LA VOCE DI KAYFA

ROMA, LA MONNEZZA E QUEL MAGICO Sì AL REFERENDUM


All'epoca in cui Napoli era invasa dai rifiuti, così come lo è Roma oggi, l'allora premier Silvio Berlusconi inviò in città i cosiddetti Angeli della Monnezza per insegnare ai napoletani come fare la raccolta differenziata, panacea di tutti i mali. Oggi che è la capitale a essere invasa dai rifiuti a nessuno viene in mente di inviarvi gli Angeli della Monnezza per educare i romani alla differenziata? Se a Napoli la monnezza era figlia dell'indisciplinatezza dei napoletani, qual è la causa di quella romana? Non è che entrambe erano e sono figlie del magna magna dei partiti e delle varie aziende che gestiscono la raccolta e lo smistamento dei rifiuti? E se così fosse, mi spiegate perché per la crisi romana si stanno dando tutte le colpe alla Sindaca Raggi e alla sua amministrazione dato che il M5S è in Parlamento solo dal 2013 ed è alla guida della città da poco più di un mese, mentre il problema monnezza a Roma risale per lo meno dall'amministrazione Rutellii, dunque dal 1993 se non prima? Costoro che stanno facendo di tutto per screditare l'amministrazione Raggi con la disonesta complicità di autorevoli giornalisti - Zucconi di Repubblica - i quali non si fanno scrupoli a spacciare immagini di Napoli invasa dai rifiuti per quelle attuali di Roma, non pensano che sarebbe più onesto chiedere conto dell'attuale situazione a chi ha governato per anni Roma - centrosinistra e centrodestra - anziché sparare a zero su chi ha ereditato un simile disastro e sta cercando di adoperarsi per risolverlo avendo contro tutti e tutto? Non è che tra poco, in TV e per le piazze, apparirà una Ministra dalla fluente chioma bionda la quale, candidamente, sosterrà che solo votando Sì al referendum costituzionale si risolverà il problema della monnezza a Roma e in altre città?