Purtroppo il nuovo anno è iniziato nel peggiore dei modi:
la notte del 31 dicembre un attentato terroristico di matrice islamica ha insanguinato Istanbul mezz'ora prima che scoccasse la mezzanotte;
il 2 gennaio tre attentanti hanno seminato morte e distruzione a Bagdad durante la visita del Presidente francese Hollande. Tutti gli attentati sono stati rivendicati dall'ISIS.Mentre in Turchia e in Iraq i miliziani del sedicente stato islamico sparavano sulla folla raccolta in una discoteca per festeggiare il capodanno o si facevano saltare in aria tra la gente che faceva la spesa tra le vie di Baghdad,
in Italia scoppiava la psicosi meningite: diversi casi sparsi per la penisola, alcuni purtroppo mortali, hanno alimentato nelle persone il terrore che nel paese fosse scoppiata una vera e propria epidemia. Addirittura
a Pozzuoli c'è stata una corsa agli ambulatori delle ASL per far vaccinare i bambini. Cosa quanto mai falsa visto che ogni anno sono circa mille i casi di meningite che si registrano in Italia.Tuttavia la psicosi in atto è conseguente della cattiva gestione da parte delle autorità dei flussi migratori che nel nostro paese sono sempre più senza controllo. Molte persone, senza alcun valido motivo, attribuiscono agli immigrati, per lo più ai clandestini, la funzione di untori di malattie come la meningite che si ritenevano del tutto debellate nel nostro paese.La colpa di tale cattiva informazione potrebbe attribuirsi alle tante
bufale che viaggiano in rete al punto che il presidente dell'antitrust non esclude di istituire un organo di controllo per scindere le notizie vere da quelle false, facendo gridare Grillo all'introduzione dell'inquisizione sulla rete.Lo stesso Grillo ha poi varato tramite il proprio blog
il codice etico del M5S, approvato da oltre 31 mila iscritti che hanno votato online, dove in sei punti si stabiliscono le regole comportamentali nei confronti di rappresentati del movimento coinvolti in vicende giudiziarie. Novità assoluta per i grillini, il coinvolgimento in un'inchiesta giudiziaria non presume le immediate dimissioni, come è successo invece per la Muraro che, indagata per una vicenda legata alla gestione dei rifiuti a Roma all'epoca in cui collaborava con le precedenti amministrazioni, ricevuto l'avviso di garanzia, si è dovuta dimettere da assessore all'ambiente del comune di Roma.E intanto
nel suo discorso di fine anno il Presidente della Repubblica ha pubblicamente riconosciuto che nel paese pochissimi sono stati i segnali di ripresa, tanto da non essere percepiti dai cittadini. Una dichiarazione che manda all'aria “
l'Italia che riparte” tanto vagheggiata da Renzi quando era Premier.Nell'attesa di conoscere cosa dirà la Consulta riguardo i probabili aspetti incostituzionali contenuti nell'Italicum,
la legge elettorale varata da Renzi che, secondo l'ex Premier, tutti ci avrebbero copiato, e che poi lo stesso Renzi ha rimesso in discussione perché, com'è strutturata, rischia di favorire il M5S, al punto che al momento siamo un paese senza una legge elettorale a conferma che la nostra classe dirigente lascia molto a desiderare, per non dire di peggio.In sintesi, visti gli auspici, politicamente parlando, per noi italiani, e non solo per noi, il nuovo anno non prometterebbe nulla di buono.Speriamo in una plateale smentita!