LA VOCE DI KAYFA

MASTELLATE DI FINE ESTATE


Sarà il clima torrido di quest’estate che, almeno qui al sud non ne vuole proprio sapere di regalare un attimo di frescura, mettendo a dura prova i neuroni; saranno gli obnubilanti effluvi geofisici scaturenti dalle Terme di Telese; saranno gli incendi, non solo dalla follia criminale dei piromani, che in questi giorni infiammano il paese rendendone l'aria irrespirabile, (in particolare in politica in previsione del 14 ottobre, data in cui avranno luogo le primarie nel centrosinistra per sancire chi sarà il segretario del nascente PD,  e del 20 dello stesso mese in cui si svolgerà la manifestazione contro il protocollo sul welfare firmato da governo e sindacati cui dovrebbero partecipare finanche componenti di quello stesso governo contro cui si scenderà in piazza); sarà molto più semplicemente l’avanzare dell’età con i suoi strascichi arterosclerotici, fatto sta che l’altro ieri dal palco della festa dell’UDEUR, il padrone di casa, il Ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella ha pubblicamente dimostrato di essere dotato per la comicità, (per il canto non di sicuro a giudicare dalle sue perfomance televisive, radiofoniche e di piazza), ammonendo dal palco tutti quei ministri dell'estrema sinistra a  non partecipare alla manifestazione del 20 altrimenti sarà fatale la crisi di governo! Suscitando l’inevitabile sarcasmo di più di un leader della sinistra, Diliberto e Mussi in prima linea, che non si è risparmiato di rinfacciare al Ministro la sua partecipazione all'epoca del family day malgrado il governo cui appartenesse, e tuttora appartiene, fosse contrario all’evento. Essendo un democristiano DOC, come lui stesso non si stanca mai di ripetere, è probabile che la partecipazione del Ministro al family day fosse tesa ad accattivarsi le simpatie dell'elettorato cattolico che, dalla fine della democrazia cristiana, è alla disperata ricerca di un partito in cui identificarsi nonostante le avances berlusconiane, e del clero visto che ad organizzare l’evento fu la chiesa,  (ma in questo caso che ci fa Mastella in una coalizione egemonizzata da partiti laici? Non sarebbe più naturale schierarsi all’opposizione come L'UDC di Casini che il Ministro corteggia così tanto nella prospettiva di realizzare un grande centro?)…Tenendo conto che un altro democristiano DOC qual è il Senatore Giulio Andreotti alcuni anni fa coniò il famoso motto “il potere logora chi non ce l’ha”, è presumibile dedurre che l’atteggiamento contraddittorio di Mastella a Telese, e in tante altre precedenti occasioni politiche, altro non sia che la tacita conferma di quanto veritiera fosse la frase andreottiana!