Sconcerat l’atteggiamento del Ministro di Grazia e Giustizia Clemente Mastella che vorrebbe sostituire da Catanzaro il giudice De Magistris che sta indagando su una soxietà massonica con base a San Marino che si sarebbe impossessata, manovrandoli, di fondi europei. Inchiesta in cui dovrebbe essere coinvolto non solo l’attuale Capo del Governo Romano Prodi, all'epoca dei fatti Presidente dell'UE, ma, stando ad indiscrezioni, lo stesso Guardasigilli. Dal canto suo Mastella afferma che la richiesta di trasferimento del magistrato non partirebbe da lui bensì dagli ispettori inviati in procura che ne avrebbero rilevato delle inesattezze nell’operato.Nel clima di antipolitica tanto esacerbato che in queste ultime settimane sta montando nel nostro paese, dove una parte sempre crescente d’opinione pubblica mostra evidenti segni d’insofferenza verso la classe politica, ai suoi occhi rea di tutelare unicamente i propri interessi fregandosene di quelli dei cittadini e del paese, appare quanto meno incomprensibile il comportamento di Mastella, già alla gogna per aver proposto in Parlamento l’indulto! Sebbene il guardasigilli fosse totalmente estraneo ai fatti, il trasferimento del giudice,se confermato dal CSM, alimenta nella mente dei cittadini dubbi nei riguardi delle istituzioni in quanto l’uomo qualunque sta imparando a giudicare da quel che vede e legge, non solo da quel che gli si dice! Purtroppo per loro, (per i politici), l’uomo qualunque sta imparando a ragionare sempre di più con la propria testa e sempre di meno con la loro!
