LA VOCE DI KAYFA

Garlasco, piano a gridare "al mostro!"


Alberto Stasi, il fidanzato di Chiara Poggi la ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto scorso, sarebbe indagato per detenzione e divulgazione di materiale pedo-pornografico. In base a questi nuovi sviluppi, essendo al momento Stasi l’unico indagato del delitto, la sua situazione si aggraverebbe in quanto il materiale pedo-pornografico rinvenuto sul suo pc potrebbe risultare  un valido movente per incriminarlo per l'assassinio di Chiara.Gli improvvisi, torbidi e squallidi sviluppi di questa tragica vicenda  ricordano vagamente quelli che susseguirono al delitto del piccolo Tommy dove, ad un certo punto, sotto inchiesta per l’omicidio del bambino finì addirittura il padre perché sul proprio pc furono ritrovate immagini simili a quelle rinvenute su quello di Stasi e, anche in quel caso, si gridò subito al mostro!Proprio in virtù di questo  precedente, credo sarebbe giusto che, mai come ora, i media tengano a freno la fantasia, misurando la divulgazione delle notizie, onde evitare di alimentare un clima di astio e di tensione intorno al ragazzo, lasciando che la giustizia faccia il suo corso!Creare mostri nella fantasia dell’opinione pubblica è facile, difficile è dissuaderla che il presunto mostro non era tale!