LA VOCE DI KAYFA

Mastella va da solo


All’ultimo minuto, la lista di candidati premier alla Presidenza del Consiglio italiana si è arricchita di un ulteriore concorrente, Clemente Mastella da Ceppaloni. Il leader dell’UDEUR, agli occhi dell’opinione pubblica principale responsabile della caduta del Governo Prodi e di alcune scelte come Ministro della Giustizia a dir poco discutibili tipo l’indulto e il siluramento del Giudice De Magistris dalla Procura di Catanzaro che stava svolgendo un’inchiesta dove tra gli indagati risultavano anche Prodi e lo stesso ex Guardasigilli, vistasi chiusa la porta in faccia da Berlusconi con una risposta che lascia poco spazio alla speranza, Se è finita con Mastella? Credo di sì, perché non c’è sintonia tra l’immagine rappresentata da un certo modo di fare politica e quello che è il sentimento del Popolo della libertà (Corriere della Sera, 2 marzo 2008), e dagli altri schieramenti centristi, pur di non restare escluso dai giochi elettorali, ha dovuto optare per dignità a scendere in campo da solo. Ma più di una voce, riportata finanche dai giornali, riferisce di una lettera inviata lo scorso dicembre da Berlusconi a Mastella in cui il cavaliere gli prometteva un’alleanza con 10 posti sicuri in Parlamento nella prossima legislatura se il leader dell’UDEUR avesse fatto cadere Prodi!Molto probabilmente, sarà proprio l’essere venuto meno a questo suo impegno scritto che la signora Sandra Lonardo, moglie dell’onorevole Mastella, ieri dalle pagine del Corriere definiva Berlusconi un uomo inaffidabile, vergognosamente inaffidabile. Aggiungendo che, sbarrando l’ingresso di suo marito nel PDL dimostra cha la sua leadership vale zero, che il vero leader in quell’area è Fini il quale si è sempre opposto all’ingresso di Mastella nel PDL.Mastella presenterà dunque la sua candidatura a premier sotto il simbolo dell’UDEUR in tutta Italia nella speranza di raccogliere un numero sufficiente di voti per dimostrare a quanti gli hanno chiuso la porta in faccia di essersi fatti i conti senza l’oste; che anche da solo, lui, l‘uomo di Ceppaloni, è in grado di sbaragliare i giochi, di raccogliere almeno il 4% di prefereze e fungere da bastian contrario, di pesare ancora in termini politici, non solo fisici. Ma soprattutto che, a dispetto di quanto dicono i sondaggi, la gente gli vuole bene. E mentre nel suo feudo di Ceppaloni, insieme alla moglie Sandra, Mastella studia le strategie per la campagna elettorale, sembra che dall’UDEUR vi sia più di un transfuga verso il PDL o altre formazioni di centro. Addirittura pare che finanche un fedelissimo come Fabris sia in procinto di “salutare" Mastella per approdare da Berlusconi!