LA VOCE DI KAYFA

LA STRANA COPPIA


Esattamente tra due settimane sapremo chi tra Berlusconi e Veltroni avrà vinto le elezioni e quindi governerà l’Italia. Ma già da ora possiamo dire che di sicuro, comunque vada, a perdere, come sempre, sarà la gente comune, quella per intenderci che non ha alcun referente politico su cui contare per trarne qualche beneficio all’atto in cui fosse eletto, ma è retta solo dalla speranza che, votando, finalmente anche per lei le cose cambieranno in meglio!I sondaggi, da sabato non più divulgabili per non influenzare le decisioni degli elettori, dicono che dopo il PDL e il PD, virtualmente il terzo partito italiano è quello degli indecisi. E i due soli, veri, unici candidati alla Presidenza del Consiglio, Berlusconi e Veltroni appunto,i n questa serrata finale stanno impostando la campagna elettorale per cercare di dirottare ognuno su di sé il voto di tale massa di gente la quale, se alla fine decidesse di votare scegliendo l’uno o l’altro, risulterebbe decisiva per determinare il vincitore cancellando il rischio del pareggio e quindi dell'inciucio, anche se qualcuno è pronto a giurare che l'inciucio è già in atto...Mentre Berlusconi chiama in causa finanche la chiesa, dichiarando che pure un alto prelato, non ricordo chi, è d’accordo con lui che un voto dato ai piccoli partiti di centrodestra è un voto inutile perché aumenta le possibilità di vittoria della sinistra, suscitando l’ira e l’ironia di Casini rappresentante politico per antonomasia del Vaticano, dal canto suo Veltroni, attraverso il suo vice Franceschini, ieri a Anno Zero ha affermato che, alla fine, gli italiani sapranno decidere chi votare perché guarderanno negli occhi i candidati, alimentando il dubbio che il 13/14 aprile nel seggio elettorale più che trovarsi davanti la scheda avranno un oculista che mostrerà loro le foto in primo piano dei vari leader politici, se non addirittura i filmati dei loro sguardi intensi…Nessuno dei due ha il coraggio di ammettere che l’elevato numero di indecisi,  a pochi giorni dalle elezioni, è la tacita conferma che gli italiani non si fidano per nulla dei loro politici; che l’alta percentuale di indecisi è il frutto della totale mancanza di serietà della politica italiana; è la sconfitta della politica in Italia!