LA VOCE DI KAYFA

Speriamo in Obama


La vittoria di Obama è l'ultima occasione per ripristinare la Repubblica d'America, che è stata cancellata negli anni di Bush, dove abbiamo perso tutto: gran parte della Costituzione, le libertà civili, due guerre. Come paese non stiamo andando certo bene. Obama è l'unica persona intelligente in queste elezioni. Con Obama gli Stati Uniti possono risollevarsi da quello che io considero un colpo di Stato di una combriccola di ricchi che hanno ottenuto quello che volevano: i soldi. Volevano poter rubare tutto quello che potevano, e lo hanno fatto.Questo è il giudizio lapidario che lo scrittore americano Gore Vidal dà della presidenza Bush nell’intervista pubblicata su L’Espresso nr 44 in edicola questa settimana. Parole affatto caustiche che dovrebbero far riflettere quei politici italiani che governando in questi anni, malgrado il macello dell’11 settembre 2001, (alcuni addirittura pavoneggiandosi della personalissima amicizia che li legava al Presidente USA), ne hanno preso ad esempio le politiche allo scopo di riproporle qui da noi con l’intento di ottenere gli stessi “risultati” (speriamo non quelli di consentire a una combriccola di delinquenti di incrementare il proprio patrimonio ai danni dello Stato, come denuncia Vidal parlando dell’America di Bush).Visto che quel modello politico è la causa della crisi finanziaria che negli USA ha mandato sul lastrico migliaia di famiglie, incentivate a contrarre prestiti e mutui superiori alle proprie forze per vivere anch’esse il sogno americano, e diverse banche che, a loro volta, finanziando incautamente i cittadini senza un soldo si sono poi ritrovate fallite mandando a puttane l’intera economia mondiale con gravi ripercussioni soprattutto su quella reale riguardante le famiglie a medio reddito, (perché alla fine, per quanto possano perderci, i ricchi ci guadagnano sempre o per lo meno si salvano comunque); tenuto conto del crescente livello di povertà in cui versano sempre più famiglie italiane, malgrado l’inesauribile, patologico ottimismo di qualche politico nostrano che dice di vedere la luce anche quando regnano le tenebre più fitte in cui finanche un gatto non riuscirebbe ad orientarsi, possiamo dire che il modello americano ha “funzionato” a dovere anche qui da noi!?Speriamo in Obama!