LA VOCE DI KAYFA

Clemente Mastella, il ritorno


Dopo aver trascorso circa un anno in naftalina, Clemente Mastella, l’ex guardasigilli del Governo Prodi che di quell’esecutivo causò la caduta uscendo dalla maggioranza per incompatibilità con Di Pietro e per le vicende giudiziarie della moglie e dell’UDEUR in Campania, è  pronto a ritornare sulla scena politica accorpandosi nel PDL, visto che la soglia di sbarramento del 4% di preferenze da superare per avere un seggio alle europee lo escluderebbe a monte se decidesse di partecipare alla tornata elettorale come singolo partito.   La decisione di Mastella di passare nuovamente nel centrodestra, in  realtà è posticipata solo di un anno. Quando infatti l’ex guardasigilli uscì dalla maggioranza di centrosinistra, pare che dietro alla sua decisione vi fosse la promessa di Berlusconi di accoglierlo nelle fila del PDL se Clemente avesse aperto la crisi. Promessa poi non mantenuta per non trovarsi in disaccorodo con Fini contrario ad allearsi con Mastella così come la Lega! In riferimento a quella promessa non mantenuta, emblematica fu un’intervista sul Corriere della Sera della moglie di Mastella, Sandra, che definiva Berlusconi scortese e inaffidabile! A distanza di una anno, dopo aver vinto le elezioni, pare che nel PDL tutti abbiano come per magia dimenticato quanto avvenne e dissero lo scorso anno e siano pronti a riabilitare l'uomo di Ceppaloni!Poiché Berlusconi, riferendosi alla vicenda Englaro, ha dichiarato che il PDL è il partito della libertà e della vita, non è che, pur di non veder morire, ovviamente politicamente parlando, Mastella, il Cavaliere ha deciso di aprigli le porte con l’avallo di Fini e della Lega?