LA VOCE DI KAYFA

Berlusconi, Premier da gaffe


A questo punto parlare di gaffe è inopportuno, semplicistico, riduttivo. Sorge davvero il dubbio che il Presidente del Consiglio Italiano Silvio Berlusconi sfrutti volutamente ogni appuntamento ufficiale, nazionale o internazionale, per catalizzare comunque su di sé l’attenzione dei media e dell’opinione pubblica, adottando degli atteggiamenti che apparentemente sembrano delle vere e proprie  gaffe ma che invece, presumibilmente, appartengono a una strategia mirata a non fare passare inosservata la propria persona. Solo così si spiega perché, a poche ore dall’ormai famoso rimprovero rimediato dalla Regina d’Inghilterra al termine della foto ufficiale del G20 quando a gran voce  chiamava il Presidente americano Obama, questa mattina, giunto a Strasburgo per i 60 anni della NATO, il Capo del Governo italiano, sceso dall’auto parlando al cellulare col premier turco Tayyp Erdogan, nell'inutile tentativo di far accettare alla Turchia la candidatura del danese Rasmussen come segretario generale dell'Alleanza, anziché sospendere la conversazione e andare incontro al Cancelliere tedesco Angela Merkel che lo attendeva per gli onori di casa, le ha fatto chiari cenni di aspettare e si è avviato sulla riva del Reno continuando a parlare al telefonino col Premier Turco, suscitando il disappunto della Merkel che, non appena è arrivato il Primo Ministro inglese Gordon Brown, con scherno ha indicato Berlusconi avviandosi poi col collega inglese nella sala, lasciando che Berlusconi continuasse a parlare al cellulare mentre il fiume scorreva ai suoi piedi, offrendo ai fotografi e alle telecamere di tutto il mondo, purtroppo per noi,  un'immagine "poetica" che entrerà nella storia d'Italia e della NATO.Certo, se al termine della telefonata il Premier italiano fosse entrato in sala annunciando di essere riuscito a convinecre la Turchia a togliere il proprio veto all'elezione di Rasmussen, anziché di uno propenso alle gaffe, del nostro Premier se ne sarebbero esaltate le lodi da statista . Purtroppo così non è stato, per cui, malgrado la precisazione della Presidenza del Consiglio Italiano, non ci resta che archiviare negli annali quest'altro imbarazzante episodio che vede protagonista il Capo del Governo Italiano Silvio Berlusconi in trasferta/gaffe a Strasburgo!