LA VOCE DI KAYFA

LE TUE COSCE


 Le tue cosce graziose,di cerbiatta solitaria,avanzano lente verso me,segmenti di felicità visiva,tra le ombre del tempo mortale. Le tue cosce arcigne,di cavalla innamorata,galoppano avvolte in un finissimo drappo di seta nera,tratteggi sottili di gioia tattile,nelle infinite lande del sogno. Le tue cosce tornite,filamenti nervosi di muscoli in tensione,frusciati foglie di odorosa selva pubica,inebriante fulgida certezza,nell’ instabile cammino esistenziale. Le tue cosce flebili,steli di rosa, su cui si schiude il purpureo fiore della passione,rapiscono l’ animo nel lussurioso incanto sensuale,oblio sognante della mia anima,del corpo di maschio. Le tue cosce sinuose,carezzevoli sentieri,solcati dalle mie mani bramose,conducono al crepuscolare antrodel sublime incanto emozionale. Le tue cosce ammiccanti,cosce di Venere in ardore,vibranti giunchi, scossi dal caldo soffio dell’amore,che osce.