LA VOCE DI KAYFA

OCCHIO INDISCRETO


                                                                 Ormai è l’ora… Ancora pochi attimi e finalmente la rivedrò... Lei non sa di me, e, forse, per questo quando si spoglia, s’accarezza sensulamente lì dove mani d’uomo dovrebbero indugiare…. Eccola che entra… Che bella, indossa la camicetta bianca e la gonna nera con lo spacco di lato segno che oggi ha incontrato il suo amore… Se la conosco bene, avrà infilato le autoreggenti o il reggicalze  perché quando si concede ama essere femminile e giocare a fare la gatta col  suo uomo sapendo che a lui piace tanto quando si veste sexy… E sì, lei adora esprimere la  propria femminilità quando è in compagnia di lui perché ne è innamorata… Chissà con che trasporto e  impeto lo travolge quando stanno insieme… Con che baci infuocati lo stordisce … Beato lui!… Eccola che si avvicina… Dio come è bella, ma cosa… A, è stata dal parrucchiere a stirare i capelli, eh?… Sta proprio bene! Scommetto che è stato lui a consigliarla!…Ecco, brava, inizia a sbottonarti la camicetta… Come ti dona il reggiseno a balconcino… E che bei seni gioiosi che hai, piccoli e sodi come mele annurche!… Brava, mettili a nudo affinché possa ammirarli in tutta la loro graziosa rotondità… Non sai quanto adoro quelle rosee e larghe aureole che culminano nei capezzoli… Si dice che le aureole larghe dei seni di una donna siano indice di passionalità… Più ammiro la sensualità con cui ti  spogli e più penso che devi essere molto calda quando ami… Brava, girati di lato in modo che possa ammirare il profilo delle tue mammelle… Sai che sono proprio belle?… Come mi piacerebbe accostarci le labbra per assaporarle come fossi un poppante. Scommetto che a lui piace tanto suggerti i capezzoli… Brava, avvicinati ancora di più in modo che possa ammirarti meglio… Lo sai che mi piaci tanto mentre con le mani ti sostieni i seni?… Che mani fortunate le tue mani, quanto le invidio!… Che splendido sorriso che hai… Scommetto che lui piace tanto guardarti sorridere… E che bella bocca che hai.  Chissà che dolci, intimi baci sai donare... Chissà con che ardore lui ti bacia per assaporare la tua lingua… Ecco, brava, sfilati la gonna… Che splendide cosce che hai. Piccole, tornite e cariche di sensualità… Ah cosa darei per poterle solcare con la mano, come amerà fare lui, risalendole fino all’attaccatura delle natiche per carezzarti i glutei prima di intrufolare le dita tra la selva cespugliosa dietro cui si cela la tua natura… Ah, quanto ti dona lo slip di pizzo nero… Mi eccita molto, sai quando indossi la lingerie?…Anche a lui? L’immaginavo!… Hai molto gusto nella scelta degli indumenti intimi… Davvero sei una donna molto femminile, malgrado spesso sostieni d’essere un maschiaccio… Forse sul lavoro tiri fuori le unghie, tanto da apparire un uomo, per non farti sbranare dai lupi, ma certamente nelle profondità della tua anima si agita una forte voglia d’essere femmina e come tale essere amata e amare… Ecco, brava, siediti sul bordo del letto e sfilati le calze… Ti prego schiudi un po’ le cosce che voglio ammirare il tuo fiore… Dio come è bello… Scommetto che a lui piace sia accarezzarlo che baciarlo, leccarlo, forse addirittura morderlo… E scommetto che a te piace da impazzire il suo modo d’amarti senza limiti né tabù… Con che grazia ti sfili le calze. Mi fai appannare la vista!… Ora che fai?… Ti alzi e ti sfili lo slip.. Che bello ammirarti mentre liberi la tua naturalezza… Che nido folto che hai, e chissà quanto e accogliente… Vorrei essere il tuo amore per poterlo penetrare, godere del suo caldo tepore… Già te ne vai?… Beh, per ultima mi resta la gioia di ammirare i tuoi fianchi agitarsi come onde di un placido mare in cui mi tufferei senza indugio per disvelarne l'intricato mistero…Ti sei messa a dieta, eh? Me ne accorgo dalla robustezza dell’anca e dalla linearità delle cosce… Oddio, mi piacevi anche prima, ma adesso… Sei ritornata!… Eri andata a rinfrescarti, eh? Me lo svelano le gocce d’acqua che ti solcano i seni… Scommetto che anche sta volta indosserai il pigiama… Personalmente preferisco la camicia da notte, ma ormai è da tempo che, quando ti corichi, cerchi d’essere il meno provocante possibile per non ridestare la voglia di chi ti dorme accanto… Lo sapevo, hai optato per il pigiama… Beh, peccato. Magari sarà per la prossima volta… Ciao bellissima, a domani… Il tuo specchio ti dà la buona notte, sperando non deciderai mai di cambiarlo perché anche lui è follemente innamorato di te!