LA VOCE DI KAYFA

SCUSATE IL PUDORE!


Quell'impicciona della mia solita amica virtuale, mi ha fatto notare che nelle storie erotiche che publico sul blog sono molto pudico, gradirebbe fossi un tantino più esplicito... Confesso che quando racconto di sesso non mi piace entrare nei particolari bensì viverli! Trovo di cattivo gusto dilungarmi su aspetti che prediligo condividire con una donna, e da cui poi traggo spunto per le mie storie,  perché avendo rispetto per i lettori, anche se si tratta di persone mature e vaccinate, essendo molto  facile scadere nelle volgarità, avendo ognuno di noi un suo personalissimo codice che traccia il limite tra decenza e indecenza, preferisco essere fugace per non offendere nessuno. Allo stesso tempo correrei il rischio di ferire colei con cui ho condiviso un momento di appassionante allegria! Personalmente penso che la narrativa erotica debba limitarsi a stimolare la fantasia di chi legge, attivandone quei meccanismi che spalancano le porte alle immagini mentali, suscitando eccitazione perché, per quanto mi riguarda, il sesso prima di tutto è un fatto mentale, l'eccitazione fisica il riflesso materiale derivante dallo stimolo cerebrale che si ripercuote nelle zone atte all'appagamento del desiderio passionale. Credo che la scrittura icastica, ovvero la scrittura capace di rendere l'impressione di vedere ciò che si legge, debba essere sobria di particolari, giusti e  essenziali. In tal senso funge fondamentale la scelta adeguata delle parole, in particolare degli aggettivi, con cui coniare le metafore, vero transfer emozionale tra la mente di chi scrive e quella di chi legge. Pur non essendo contrario alla narrativa pornografica, genere che non prediligo in quanto, mi ripeto, certe cose mi piace viverle direttamente, e altresì mi piace eccitarmi solleticato dalle dolci provocazioni della mia compagna, ritengo che impegnarsi a riversare su di un foglio di carta tutta una serie di particolari erotici estremi allo scopo di suscitare l'eccitazione del lettore equivalga ad un vero e proprio atto di masturbazione. Ora, poiché è da oltre un ventennio che affido ad altre mani il compito di placare l'ansia del mio vigore, quando racconto storie di sesso, mi astengo dall'entrare nell'estremità dei particolari perché in certe cose la fantasia mi piace impegnarla unitamente a una donna, inventando insieme a lei sempre qualche gioco nuovo che dia per un attimo sapore alla vita!