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Fabio Cannavaro torna in campo: "Gioco per ricostruire la Città della Scienza"


Fabio Cannavaro torna in campo: "Gioco per ricostruire la Città della Scienza"
Redazione14 marzo 2013"Cannavaro & Friends per la Città della Scienza" è il nome dell'evento organizzato dal campione del mondo 2006 ed ex Pallone d'Oro che si terrà a maggio al San Paolo
Fabio CannavaroAncora una partita per Fabio Cannavaro, campione del mondo e Pallone d'oro 2006: la giocherà a Napoli in maggio per contribuire a ricostruire con l'incasso la Città della Scienza e sarà una notte delle stelle nella quale brilleranno gli azzurri che con lui hanno vinto il mondiale 2006 e i campioni affrontati nei 20 anni di carriera. "La Città della Scienza è bruciata - spiega all'Ansa - e io tornerò in campo per ricostruirla. Non pensavo di fare un evento per dare il mio addio al calcio giocato ma l'incendio del 4 marzo ha cambiato le cose. L'episodio è grave e nulla è più come prima, non siamo più gli stessi ma tutti vogliamo che le cose siano rimesse al loro posto il prima possibile". "Napoli è la mia città - continua il capitano dell'Italia campione del mondo 2006 - i napoletani sono i miei concittadini, il mio cuore, anche se da diversi anni vivo in altre città per lavoro, è sempre lì: Napoli è la mia casa ed il luogo dove voglio che crescano i miei figli. Ho quindi il desiderio ed il dovere di fare tutto quanto mi è possibile per contribuire a rimettere a posto le cose: dobbiamo ricostruire la Città della Scienza". Da qui l'idea di giocare un'ultima volta al San Paolo, insieme a tanti altri campioni che daranno la loro adesione, perché - spiega Cannavaro - "quello che ho saputo fare meglio nella mia vita è tirare calci ad un pallone ed allora gli ultimi che tirerò dovranno servire a qualcosa di importante. La mia partita di addio al calcio sarà un grande evento che contribuirà a raccogliere fondi per centrare questo obiettivo. Nei prossimi giorni chiamerò a raccolta tutti i grandi campioni con e contro i quali ho giocato perché vengano al San Paolo una sera del mese di maggio e scendano in campo con me. Desidero che i ragazzi con i quali ho condiviso gioie e delusioni, con i quali ho combattuto battaglie sui campi di gioco, siano al mio fianco a combattere ancora una volta, per una causa giusta". "Sono certo che offriremo un grande spettacolo - continua Cannavaro - al quale i napoletani, e non solo loro, non vorranno sicuramente mancare, sapendo che con l'acquisto del biglietto daranno il loro contributo a "rimettere a posto le cose". Le istituzioni come reagiranno all'idea dell'ex capitano azzurro? "Nei prossimi giorni le interpellerò - risponde -, come pure il Napoli Calcio per avere la loro indispensabile collaborazione alla riuscita dell'evento, che presto presenterò nei suoi dettagli. Molte iniziative sono già in corso, e so che molte altre sono in via di definizione, il calcio è lo sport nazionale e quando accadono cose del genere deve, senza esitazione, fare la sua parte. Ma, da napoletano, cosa pensa Cannavaro di quanto è successo alla Città della Scienza? "Non so chi abbia causato questo disastro - risponde -: altri hanno il compito di scoprirlo e punire i colpevoli, ma lo sport ha alimentato la mia caparbietà e sono intenzionato ad usarla tutta quanta per fare la mia parte e impegnarmi perché a Napoli sia restituita una cosa preziosa che le è stata tolta". (Ansa)