Faccio una piccola lezione dell’italiano, sperando che sia gradita e divertente. La nostra lingua madre l’abbiamo studiata tutti, nelle elementari, superiori e qualcuno ha fatto anche la facoltà delle lettere e dovrebbe essere molto ben preparato. Ma abbiamo dimenticato delle cose che ci hanno insegnato, perché la vita è frenetica, stressante piena delle impressioni ed il nostro disco fisso, scusate – volevo dire il cervello, ha delle capacità limitate: per memorizzare le informazioni nuove, bisogna liberare un po’ di spazio e cancellare qualche vecchio file. Ed il nostro sistema operativo non sempre e selettivo, anche se è sempre meglio del nostro amato Windows, e a volte cancella le cose che non dovrebbe, o forse mi sbaglio io? Comunque, qui ripetiamo la lezione della gradazione di un aggettivo, che tutti noi ben sappiamo siano tre: quello positivo, il comparativo ed il superlativo che esprime il più elevato grado di qualità. Ma in alcune situazioni i tre gradi previsti dalla grammatica scolastica non sono sufficienti, non ci permettono di esprimersi come vorremmo. Ci vuole un altro, il quarto grado che io personalmente cerco di introdurre nella lingua quotidiana e nei nostri libri scolastici. Ecco qui un esempio che proviene dalle nostre vite coniugali, gradando (non si dice così?) l’aggettivo coraggioso. CoraggiosoQuando rientri a casa nel cuore della notte ubriaco, la moglie è già a letto, ma ancora non dorme. Prendi la sedia e ti siedi davanti al suo letto e alla sua domanda:- Cosa stai facendo?Rispondi:- Voglio essere in prima fila quando comincia il casino.Più coraggiosoQuando torni a casa nel cuore della notte, ubriaco fradicio e la moglie ti aspetta con una scopa in mano e tu le chiedi:- Stai scopando o ti stai preparando per decollare?Il più coraggiosoQuando rientri a casa nel cuore della notte, profumi di donna e hai sulla camicia un po' di rossetto. Schiaffi la moglie sul sedere e dici:- Tu sei la prossima!Coraggiosissimo da morireQuando torni a casa nel cuore della notte con l'amante e dici alla moglie:- Fai finta di essere mia sorella.DAL WEB
LEZIONE
Faccio una piccola lezione dell’italiano, sperando che sia gradita e divertente. La nostra lingua madre l’abbiamo studiata tutti, nelle elementari, superiori e qualcuno ha fatto anche la facoltà delle lettere e dovrebbe essere molto ben preparato. Ma abbiamo dimenticato delle cose che ci hanno insegnato, perché la vita è frenetica, stressante piena delle impressioni ed il nostro disco fisso, scusate – volevo dire il cervello, ha delle capacità limitate: per memorizzare le informazioni nuove, bisogna liberare un po’ di spazio e cancellare qualche vecchio file. Ed il nostro sistema operativo non sempre e selettivo, anche se è sempre meglio del nostro amato Windows, e a volte cancella le cose che non dovrebbe, o forse mi sbaglio io? Comunque, qui ripetiamo la lezione della gradazione di un aggettivo, che tutti noi ben sappiamo siano tre: quello positivo, il comparativo ed il superlativo che esprime il più elevato grado di qualità. Ma in alcune situazioni i tre gradi previsti dalla grammatica scolastica non sono sufficienti, non ci permettono di esprimersi come vorremmo. Ci vuole un altro, il quarto grado che io personalmente cerco di introdurre nella lingua quotidiana e nei nostri libri scolastici. Ecco qui un esempio che proviene dalle nostre vite coniugali, gradando (non si dice così?) l’aggettivo coraggioso. CoraggiosoQuando rientri a casa nel cuore della notte ubriaco, la moglie è già a letto, ma ancora non dorme. Prendi la sedia e ti siedi davanti al suo letto e alla sua domanda:- Cosa stai facendo?Rispondi:- Voglio essere in prima fila quando comincia il casino.Più coraggiosoQuando torni a casa nel cuore della notte, ubriaco fradicio e la moglie ti aspetta con una scopa in mano e tu le chiedi:- Stai scopando o ti stai preparando per decollare?Il più coraggiosoQuando rientri a casa nel cuore della notte, profumi di donna e hai sulla camicia un po' di rossetto. Schiaffi la moglie sul sedere e dici:- Tu sei la prossima!Coraggiosissimo da morireQuando torni a casa nel cuore della notte con l'amante e dici alla moglie:- Fai finta di essere mia sorella.DAL WEB