BlueBaby

La ballata del programmatore


Parodia in chiave nerd della canzone “Il pescatore” di Fabrizio De André (testo e file audio da ascoltare)All’ombra dell’ultimo solesi addormentò un programmatoretra le sue braccia un manualesognando il mare tropicaleVenne alla ditta un committentecon un progetto inconsistentedelle richieste da far paura“prima di ieri perché ho premuraE domandò un lavoro immanecon le specifiche più strane“io voglio tutto e pago nienteho fretta sono un committente”Gli occhi dischiuse il softwaristaun video l’unica sua vistadall’alba grigia fino a seraincatenato alla tastieraBattendo i tasti a mo’ di ossessoe trascurando cibo e sessoriuscì un bel giorno a consegnareuna release preliminareE si sentiva ormai contentoma fu sollievo di un momentogià richiamava quel cliente“qui non funziona un accidenteRicominciò il programmatorea faticar per ore ed oresopra un problema assai intricatonascosto dentro ad un listatoVenne di nuovo il committentedisse “così è meglio che nienteè tuttavia per me importantefare una piccola variante”Ma all’ombra dell’ultimo soledormiva già il programmatoretra le sue braccia un manualesognando il mare tropicaledal web