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FESTA DEL PAPA' DOLCE ...


Bignè di San Giuseppe (ingredienti per circa 30 bignè)125 g di farina4 uova freschissime80 g di burrosaleolio di arachidezucchero semolato per i bignèPREPARAZIONE: Versate un quarto di litro d'acqua in una piccola casseruola a fondo pesante, unitevi un pizzico di sale e il burro a pezzettini e mettetela sul fuoco. Non appena inizia l'ebollizione versate, in un sol colpo, tutta la farina setacciata. Mantenendo la casseruola sul fuoco moderato, lavorate energicamente il composto con un cucchiaio di legno fino a quando la pasta si staccherà dalle pareti della casseruola, raccogliendosi a palla e facendo un leggero rumore come se friggesse. Ritirate la casseruola dal fuoco e aggiungetevi le uova, uno per volta, sbattendo vigorosamente e non aggiungendo il seguente fino a quando il precedente non è stato ben incorporato alla pasta [potete eseguire questa operazione con un cucchiaio di legno o con l'impastatrice a gancio]. Alla fine la pasta dovrà risultare soffice ma molto consistente. Mettete sul fuoco la padella piena per tre quarti di olio e quando è moderatamente caldo [160°] calatevi delle palline di pasta formate con l'aiuto di un cucchiaino da caffè. [Tenete un bicchiere pieno d'acqua a portata di mano e, quando avrete riempito il cucchiaino, fate scivolare l'impasto nella padella con il dito indice bagnato di volta in volta]. Friggete pochi bignè alla volta perché con il calore si gonfiano molto e quando si saranno gonfiati, fate rialzare la temperatura dell'olio. Non è necessario girarli, è sufficiente agitare leggermente la padella e si volteranno da soli quando saranno ben gonfi e dorati da una parte. Lasciateli dorare anche dall'altra parte prima di tirarli su e passarli su un doppio foglio di carta da cucina. Prima di friggere il resto dell'impasto, fate nuovamente abbassare la temperatura dell'olio. Quando saranno tutti pronti, rotolateli nello zucchero e accomodateli a cupola su un piatto rivestito di carta pizzo.Dopo la frittura, i bignè possono essere farciti con confettura di frutta [ammorbidita con un cucchiaio di liquore] o con crema pasticcera. Per introdurre il ripieno occorre servirsi di una siringa o di una tasca da pasticceria, ambedue munite di una bocchetta allungata.Biscotti per il papà (Dose per circa 12 biscotti)1 bicchiere di farina col lievito1/2 cucchiaio di farina fine di mais1/3 di bicchiere di burro fuso1/4 di bicchiere di zucchero raffinato1 uovoUn pò di farina biancaPer la glassa:1/2 bicchiere di zucchero a veloPoca acqua e succo di limonePREPARAZIONE: Setacciate in una terrina la farina con il lievito e quella di mais e mescolatele con il burro fuso. Intanto sbattete l'uovo e aggiungetelo, insieme allo zucchero. Trasferite l'impasto sul tavolo infarinato e impastate bene. Formate delle lunghe salsicce sottili, con le quali creerete le lettere del nome del papà. Stendete della carta da forno sulla teglia del forno preriscaldato a 180° e su questa disponete i biscotti, che dovranno cuocere 20 minuti. Se volete, una volta freddi potete ricoprirli con una glassa ottenuta mescolando dello zucchero a velo con poca acqua e succo di limone. Una dolce sorpresa per la colazione del vostro papà!Sfinci di San Giuseppe (Ingredienti per 4/6 persone)L’estro dei pasticcieri e l’abilità delle suore dei monasteri hanno trasformato questa semplice frittella in un dolce prelibato, dedicandola al Santo protettore degli umili: come umili sono i suoi ingredienti. I "sfingi ri San Giuseppe", come si chiamano a Palermo, proprio perché consumate in occasione della ricorrenza del santo, hanno alcune caratteristiche particolare, quali una forma irregolare, e sono inoltre condite con crema di ricotta, grani di pistacchio e scorza d’arancia candita. Qualunque sia il nome che è dato nel dialetto o nella forma, vanno sempre ed ogni caso fritte in grassi e addolcite con miele o zucchero, così come gli arabi c’insegnarono, soprannominandole “le sfang”. Ancora oggi i contadini e le nonne continuano a farle con la medesima semplice ricetta. Sfincia,sfincitedda e sfinciuni designano a loro volta prodotti diversi, appartenenti ora al salato, ora a quella dolce che designa ugualmente la stessa famiglia delle sfincie. 400 g. di farina 50 g. di strutto 10 uova 1 cucchiaino di bicarbonato 1/2 litro d'acqua Olio di semi un pizzico di sale PREPARAZIONE: Scaldare l'acqua con il sale, sciogliervi lo strutto e incorporare la farina lavorando energicamente per non far formare grumi. Unire una alla volta le uova. Lavorare l'impasto fino ad ottenere un composto uniforme e ben amalgamato. Lasciare riposare il tutto (1/4 d'ora circa), avendo però cura che non lieviti. Mettere quindi a scaldare l'olio di semi (l'olio dev'essere abbondante) in una padella dal bordo alto. Con un cucchiaio, versare nell'olio bollente le noci di impasto. Le noci vanno tenute separate, vanno rigirate di continuo e sopratutto vanno "battute" con un mestolo di legno affinchè la pasta gonfi e non formi grumi duri. Una volta dorate per bene, vanno farcite con crema di ricotta e spolverate con zucchero a velo.Frittelle di riso (Ingredienti per 4 persone)E' il dolce tipico del Nord Italia per la festa di San Giuseppe Riso 350 g.Latte 1 litroZucchero 3 cucchiaiLievito 1 bustinaVanillina 1 bustinaScorza di arancio 1Farina 50 g. Uova 2Sale 1 pizzicoZucchero a velo quanto bastaOlio per friggere PREPARAZIONE: Cuocere il riso nel latte, aggiungendo un pizzico di sale. Dopo lasciatelo raffreddare in una larga zuppiera. Unite pian piano la farina, la vanillina, lascorza di arancio grattugiata, il lievito, i tuorli e gli albumi già montati a neve.Mescolate continuamente per non lasciare che si formino grumi. Preparate delle palline con le mani, passatele nella farina e friggetele in abbondante olio bollente.Dopo averle scolate con un mestolo forato, sistematele su carta assorbente; dopo spolverizzatele con lo zucchero a velo. Servirle molto calde. BY WEB