profumo è una combinazione di alcool (80%), essenze naturali (olii di provenienza vegetale ed animale) o essenze sintetiche, il cui scopo è principalmente quello di procurare piacere ed emozione. Inoltre il profumo è utilizzato per dare forma alla personalità, e per esprimere e comunicare particolari stati d’animo.Storia del profumoIl termine "profumo" viene dal latino "per fumum", che significa letteralmente "attraverso il fumo". Infatti, i primi profumi erano aromi bruciati come offerta a dei ed antenati.L'arte di miscelare gli aromi, nasce nel Medio Oriente e si diffonde ben presto in Grecia e a Roma.Il profumo nei secoli ha assunto diversi ruoli: da sacro a profano, da strumento di seduzione a protagonista nel rapporto uomo-donna, da sostituto dell'acqua per scopo igienico ad elemento estetico che lascia percepire carattere e personalità.Il profumo inebria, affascina chi lo percepisce ed attira verso un universo tutto da scoprire diventando sinonimo di viaggio, evasione, mistero, incantesimo, esotismo.La Piramide OlfattivaUn profumiere ha a disposizione circa 3.000 materie, classificate sulla regia del profumiere o organo, che può utilizzare per creare nuove fragranze.Il primo profumiere che nella creazione dei profumi propose la divisione delle materie prime in diciotto gruppi fu Eugène Rimmel alla fine del 1800. È nato così il concetto di sfaccettatura o sottofamiglia. Successivamente queste sono state organizzate in una piramide olfattiva che suddivide i profumi in base alla loro persistenza ed alla loro nota dominante. Ogni profumo è costituito da più sfaccettature, e la nota dominante sarà quella che permetterà di classificare lafragranza all’interno di una famiglia.
Profumo e piramide olfattiva
profumo è una combinazione di alcool (80%), essenze naturali (olii di provenienza vegetale ed animale) o essenze sintetiche, il cui scopo è principalmente quello di procurare piacere ed emozione. Inoltre il profumo è utilizzato per dare forma alla personalità, e per esprimere e comunicare particolari stati d’animo.Storia del profumoIl termine "profumo" viene dal latino "per fumum", che significa letteralmente "attraverso il fumo". Infatti, i primi profumi erano aromi bruciati come offerta a dei ed antenati.L'arte di miscelare gli aromi, nasce nel Medio Oriente e si diffonde ben presto in Grecia e a Roma.Il profumo nei secoli ha assunto diversi ruoli: da sacro a profano, da strumento di seduzione a protagonista nel rapporto uomo-donna, da sostituto dell'acqua per scopo igienico ad elemento estetico che lascia percepire carattere e personalità.Il profumo inebria, affascina chi lo percepisce ed attira verso un universo tutto da scoprire diventando sinonimo di viaggio, evasione, mistero, incantesimo, esotismo.La Piramide OlfattivaUn profumiere ha a disposizione circa 3.000 materie, classificate sulla regia del profumiere o organo, che può utilizzare per creare nuove fragranze.Il primo profumiere che nella creazione dei profumi propose la divisione delle materie prime in diciotto gruppi fu Eugène Rimmel alla fine del 1800. È nato così il concetto di sfaccettatura o sottofamiglia. Successivamente queste sono state organizzate in una piramide olfattiva che suddivide i profumi in base alla loro persistenza ed alla loro nota dominante. Ogni profumo è costituito da più sfaccettature, e la nota dominante sarà quella che permetterà di classificare lafragranza all’interno di una famiglia.