BlueBaby

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Due amiche si stanno confidando: - Sai... io quando mi guardo allo specchio mi piaccio... però non mi sento sicura perché mi sembra di avere il seno troppo piccolo e fatto male... - Ma se è questo che ti preoccupa, ci sarebbe una soluzione. Ho sentito parlare di una clinica specializzata in chirurgia plastica a Zurigo. E' molto cara, ma fanno dei veri e propri miracoli! La donna, non pensandoci su due volte, parte alla volta di Zurigo. Giunta nella famosa clinica, viene accolta dal primario di chirurgia estetica: - Allora signora... qual è il suo problema? - Professore, io non mi sento sicura con il mio seno... mi sembra troppo piccolo, vorrei fare una plastica. - Bene. Però prima è meglio che le parli dei pro e dei contro delle tecniche di implantologia mammaria, così lei potrà scegliere quella che preferisce. Dunque... ci sono le protesi al silicone che fanno un gran bel seno però innaturale al tatto, inoltre non è stata ancora chiarita la sua pericolosità cancerogena. Poi ci sono degli impianti di grasso che però non danno un risultato perfetto e non sono di lunga durata... col tempo si rischia l'afflosciamento del seno. L'ultimo metodo è stato appena scoperto negli Stati Uniti, è efficacissimo ma un po' scomodo. - In che senso scomodo? - Dunque... è un metodo a "camere d'aria". Vengono impiantate delle camere d'aria all'interno dei seni e delle pompette sotto le ascelle. Lei, in pratica, può "gonfiare" il suo seno a piacimento usando le pompette per mezzo del movimento delle braccia. - Cioè? - Prima di uscire, la mattina, lei muove velocemente le braccia a mo' di ali fino a che non ha raggiunto la dimensione desiderata del seno. - Mi ha convinto quest'ultimo metodo. Tanto poi ci farò l'abitudine, sarà come lavarsi i denti... Dopo essersi sottoposta all'operazione torna a casa. Fa una prova di "svolazzamento" davanti allo specchio ed ha un risultato eccezionale. Dopo circa una settimana viene invitata ad una festa. Il giorno della festa, essendo in terribile ritardo, esce di casa in fretta e furia dimenticandosi di gonfiarsi il seno. Alla festa scorge il caro vecchio amico Luca (che le era sempre piaciuto), gli si sta per avvicinare, quando si accorge di non essersi "pompata". Anche Luca la nota e le si avvicina, lei, presa dalla disperazione, comincia ad agitare le braccia, poi sorride all'amico e gli fa: - Ciao Luca... come stai? Luca agitando velocemente le gambe: - Sei stata anche tu a Zurigo?