Chissà, forse un giorno le società di autodemolizione verranno abolite e sostituite da ristoranti in cui saranno servite parti di automobile. Ovviamente si tratta di una battuta, ma è anche vero che la tecnologia che guarda al rispetto dell'ambiente ogni giorno propone qualcosa di diverso, innovativo... e forse commestibile. L'ultima chicca ce la propongono gli studenti dell'inglese Warwick University che hanno realizzato una monoposto da competizione molto particolare. Si tratta di una vettura derivata dal Campionato Formula 3 dotata di un propulsore da 2.000 cc targato BMW. Il bello di questa vettura? Naturalmente l'alimentazione: a cioccolato! Il motore benzina è stato infatti convertito in alcune parti meccaniche per consentire questo tipo di carburante anche se logicamente si tratta di un surrogato, ottenuto dagli scarti delle fabbriche di cacao più altri oli vegetali. Un tipo di energia ecosostenibile quindi e che va di pari passo anche con i componenti di molte parti di questa bizzarra vettura. Basti pensare che per fare il volante si sono utilizzate le carote, il sedile viene dalla soia e tutta la carrozzeria nasce da un complicato processo di trasformazione della patata. Un giocattolo costato la bellezza di oltre 200.000 Euro e che garantisce performance da autentica vettura da corsa. L'accelerazione da 0 a 100 Km/h è di soli 2,5 secondi mentre la velocità massima garantisce i 218 Km/h. Non male per un "minestrone" con un motore a cioccolato e quattro ruote che sembrano di... liquirizia! DA YAHOO A.Macaluso