Sempre innamorata, di tutto. Del sorriso dei miei nonni, di una frase letta sul muro, della gentilezza vera, della sincera solidarietà delle persone. Dei pigiami folli, della lingua inglese, delle parole scritte, dette e cantate di Luciano Ligabue, della musica, dei film, dell' abbraccio di un' amica stretto al punto giusto, e che in un momento più giusto proprio non poteva arrivare. Mi son gustata l' attesa di pescare per ore, le passeggiate con mio padre a cercar funghi o a veder la vigna..perchè quando risalivo poi in macchina non avevamo solo il cestino pieno di funghi, ma un calore dentro...una soddisfazione intima che pareva che tutto, dentro, stesse per scoppiare. E il mare...Penso che solo chi ha la fortuna di averlo talmente vicino da sentirlo veramente dentro, tanto da diventare una parte di sé stessi, può capire come il suo rumore e il suo odore siano veramente impressi a fuoco nell‘ anima. Io non potrò dimenticarli maiE’ stato un anno molto difficile, forse il più brutto.Ma, nella sofferenza, ho avuto tanto tempo per me stessa, per guardarmi e capirmi.E capire, tra chi mi sta intorno, dove risiedono i valori e i sentimenti che io considero importanti.E’ in questi momenti, forse, che si tirano le somme.E, tra le altre cose, ho capito che la solitudine è niente più che una condizione dell’ anima: perché nonostante spesso mi sia rinchiusa in me stessa per le difficoltà che ho trovato nel dover vivere diversamente, MAI mi son sentita sola. Mai.Grazie anche, ed è una verità a cui ho trovato conferma, alla mia forza interiore."(...)nel frattempoaccettare meraviglia" -Liga "POST IT"
ME, ME STESSA ED IO
Sempre innamorata, di tutto. Del sorriso dei miei nonni, di una frase letta sul muro, della gentilezza vera, della sincera solidarietà delle persone. Dei pigiami folli, della lingua inglese, delle parole scritte, dette e cantate di Luciano Ligabue, della musica, dei film, dell' abbraccio di un' amica stretto al punto giusto, e che in un momento più giusto proprio non poteva arrivare. Mi son gustata l' attesa di pescare per ore, le passeggiate con mio padre a cercar funghi o a veder la vigna..perchè quando risalivo poi in macchina non avevamo solo il cestino pieno di funghi, ma un calore dentro...una soddisfazione intima che pareva che tutto, dentro, stesse per scoppiare. E il mare...Penso che solo chi ha la fortuna di averlo talmente vicino da sentirlo veramente dentro, tanto da diventare una parte di sé stessi, può capire come il suo rumore e il suo odore siano veramente impressi a fuoco nell‘ anima. Io non potrò dimenticarli maiE’ stato un anno molto difficile, forse il più brutto.Ma, nella sofferenza, ho avuto tanto tempo per me stessa, per guardarmi e capirmi.E capire, tra chi mi sta intorno, dove risiedono i valori e i sentimenti che io considero importanti.E’ in questi momenti, forse, che si tirano le somme.E, tra le altre cose, ho capito che la solitudine è niente più che una condizione dell’ anima: perché nonostante spesso mi sia rinchiusa in me stessa per le difficoltà che ho trovato nel dover vivere diversamente, MAI mi son sentita sola. Mai.Grazie anche, ed è una verità a cui ho trovato conferma, alla mia forza interiore."(...)nel frattempoaccettare meraviglia" -Liga "POST IT"