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Sono una cittadina del Marocco, ma vivo a Palermo da quasi tre anni. Frequento la scuola, ho amici italiani e anche i miei genitori lavorano in città. La mia vita, però, non è uguale a quella dei miei amici. Da tre anni, infatti, aspetto il rinnovo del permesso di soggiorno, senza questo pezzo di carta non posso partire, lavorare, affittare una casa, acquistare un’auto, una casa. Con me devo sempre portare la ricevuta della questura che prova che il mio documento è in corso di rinnovo. Così non posso neanche tornare il Marocco per le vacanze. E non posso andare a trovare tutti i miei parenti che vivono lì. Mi sento come in prigione in questa città. In questo modo sento di essere senza la legge , anche se mi sono abituata a vivere in questo paese perché ho amici buoni che mi vogliono bene . Vorrei tanto andare a vedere i miei parenti che vivono in Marocco.