Alcuni momenti passano
Come fugaci pomeriggi
L’estate ha riscaldato
La finestra aperta
Della sua luna di miele
E lei ha scelto
Un giardino da bruciare
Ma la terra la ricorda
L’autunno ha soffiato via
La coperta dal suo letto
Perfettamente rifatto
E lei ha scelto
Di credere negli inni
Che sua madre cantava
La domenica allontanava
I suoi figli
Dai cumuli di foglie cadute
Ci sono navi
Che navigano davanti
Ai nostri corpi nell’erba
La primavera chiama
I suoi
Figli
E alla fine li lascia andare
E lei ha scelto dove stare
Anche se ha perso
La fede nunziale
Vicino al barattolo
Dei semi di bouganville
Ci sono cose
Che non possiamo ricordare
Ciechi come la notte
Che ci avvolge tutti
L’inverno rimbocca
Le coperte ai suoi figli e
Alle sue fragili bambole cinesi
Ma lei gli rammenderà
Le vesti stracciate
E loro si baceranno
Come se sapessero
C’è un bimbo
Che dorme dentro di noi
E ha paura
Di restare solo…..