L'uomo accetta la maschera,che lui stesso ha messo o con cui gli altri tendono a identificarlo.Ha provato sommessamente a mostrarsi per quello che lui crede di essere ma,incapace di ribellarsi o deluso dopo l'esperienza di vedersi attribuita una nuova maschera, si rassegna.Vive nell'infelicità, con la coscienza della frattura tra la vita che vorrebbe vivere e quella che gli altri gli fanno vivere per come essi lo vedono.Accetta alla fine passivamente il ruolo da recitare che gli si attribuisce sulla scena dell'esistenza.
La maschera....
L'uomo accetta la maschera,che lui stesso ha messo o con cui gli altri tendono a identificarlo.Ha provato sommessamente a mostrarsi per quello che lui crede di essere ma,incapace di ribellarsi o deluso dopo l'esperienza di vedersi attribuita una nuova maschera, si rassegna.Vive nell'infelicità, con la coscienza della frattura tra la vita che vorrebbe vivere e quella che gli altri gli fanno vivere per come essi lo vedono.Accetta alla fine passivamente il ruolo da recitare che gli si attribuisce sulla scena dell'esistenza.