LA GIUNGLA

A GONFIE VELE...


Cioè, non so se ci rendiamo conto... adesso mi vengono a spiegare che siccome il sole delle alpi (simbolo della PADANIA, luogo inventato che non esiste!!!) è un simbolo della storia di Adro, allora è leggittimo usarlo in una scuola PUBBLICA. Badate non usarlo una volta, tipo serigrafato in una porta secondaria o sulla parete di un bagno, NO; usarlo OVUNQUE: zerbini, cestini dei rifiuti, tetto della scuola, banchi degli alunni. La cosa tragica è che sono i bambini quelli plagiati, gli stessi che da grandi potrebbero diventare come Borghezio o come Calderoli. Poveretti!Intanto un gruppo di cittadini passegiando per Venezia viene bloccato ed identificato dai carabinieri ed assalito da un'altro gruppo di cittadini soltanto per aver mostrato un simbolo forse un pò forte e anche provocatorio, certo però c'è ancora libertà di espressione in questo paese o almeno dovrebbe esserci. Certo quei cittadini avrebbero potuto evitare di esporre un simbolo talmente estremo come... il tricolore! Quindi ricapitolando, La Lega nord è stata presa sottogamba da 20 anni dalla classe politica cosiddetta di sinistra. Nulla è stato fatto affinchè certe PORCATE venissero contrastate con forza: insulti agli stranieri immigrati, manifestazioni contro i musulmani, leggi contro i diritti umani, manifesti razziali. Oggi ci ritroviamo con quello stesso partito che tiene per le palle un corruttore di giudici, il cui spessore morale è pari a zero e quindi non gliene frega niente di darle tutte vinte ai signori leghisti... il paese sta prendendo una pericolosa deriva razzista e xenofoba del tutto ingiustificata. Si sta tentando di spacciare per federalismo fiscale, una riforma che impoverirà il sud a tutto vantaggio del nord. Ci si accorda con un terrorista che viene in Italia da padrone a proclamare un'amicizia Libia-Italia basata sui respingimenti e l'incarcerazione di poveri cristi che non hanno più uno straccio di posto dove andare. Lo stesso terrorista a cui si regalano motovedette italiane che ieri hanno sparato ad un peschereccio di Mazara del Vallo in nome ovviamente "dell'amicizia Italia-Libia".Il tutto giustificato dai ministri degli Interni e degli esteri: "E' stato un errore, la LIbia si è scusata". Tutto apposto quindi, va tutto a gonfie vele, il problema è dove cacchio stiamo andando!!