vita orientalissima

La primavera e' alle porte


finalmente,sono tornato questo blog
qui in giappone,la primavera che mi sento tanto in questi ultimi giorni.il vento mi porta un buon profumo e calore.la previsione dice che i ciliegi fioriscono la fine di marzo.d'adesso,non vedo l'ora di fare due passi fra i ciliegi per strada.allora,ogni giorno,mi sembra che il tempo sempre mi segua senza pausa.solo che io invecchio guardualmente senza rendermi conto quanto tempo passi in fretta.ultimamente,ho molto da pensare.sopratutto l'avvenire che nessuno puo indovinare cosa capitarebbe.poterebbe darsi che io abbia paura di incertezza.in giappone,tutti i sistemi giapponesi finiscono l'ultimo giorno di marzo.e poi da aprile,si cambia il nuovo anno.si commincia tutte le scuole,nuovi impiegati si mettono a lavorare.con questo motivo,di marzo,sento un po' incerto.comunque,ricomincio questo blog con arrivo di primavera in terra orientale
questa canzone si chiama "sakura" che vuol dire "celiegio".noi giapponesi  associamo i celiegi con primavera oppure piu' poeticamente "la vita umana".perche' la piena fioretura di celiegi non dura tanto e la scena in cui suei petali sono portati via dal veneto describe la vita in se come antici samurai.traduro la canzone prossima posta.