Poesie e parole !

La magia del presepe


Appena si sparse la voce che laggiu' stavacompiendosi un prodigio, mi prese unagrande curiosità di vedere con i miei occhiil piccolo re che, a quanto si diceva,era nato da poco, in una stalla secondo alcuni, secondo  altri  in  una  grotta,e la cometa risplendente, e gli angeli che svolazzavano qua e là come stormi di uccelli innamoraticelebrando la gloria di Dio e promettendopace a tutti gli uomini buoni.Proprio buono io non sono, ma nemmenocattivo,  perciò  pensai  che  gli   angeliavrebbero  forse  benedetto anche me,e sa il cielo se ne avrei avuto bisogno.* Paola Capriolo *,   Viaggio di Natale