Poesie e parole !

All'antropologo degli amori miei


  All’antropologo degli amori miei,se fossi intervistato, narrereiche una parte grande dell’unioneè stata nelle mosse della passionee un’altra nei silenzi melodiosiin cui ci immergevamo,luminosi,nell’attimo reciproco e comune,inlunandosi in mare le due lune.Ma poi,per completare la teoria,rivelerei che forse, più ancora,il punto forte della nostra unioneerano certi giochi d’allegria:quella risata splendida e sonorain cui mescolavamo le persone.* Roberto Piumini  *