Qualcuno alle sue spalle bisbigliò:"Hmmmmm, te le consiglio, sono decisamente sfizione." Sorpresa si girò e si trovò difronte il sorriso disarmante, di un bel giovanotto,capelli un po' lunghi ondulati ed occhi neri e profondi! "Ci conosciamo?" Lui le rispose con una risata cristallina:"Ahi, ho il cuore trafitto, Maddalena, non mi riconosci?? Sono Ninni, fratello di Beppe e Rosy, io ero quel mocciosetto che ti seguiva sempre, quando venivi da noi." "Oh scusa, nò non ti ho riconosciuto! Ciao Ninni, come avrei potuto riconoscerti? Eri un bimbetto quando sono andata via!" "Come mai da queste parti?" "Hm, volevo starmene un po' sola, ma dimmi: tu, i tuoi genitori ed i tuoi fratelli, come state?" "Beppe e Rosy sono sposati e con i rispettivi consorti abitano in città, mamma è mancata l'anno scorso, papà sta bene, io vivo sempre alla Ca' Granda!" "Mi dispiace tanto per la signora Emma." Gli mise una mano sul braccio sinistro, come a dimostrargli il suo dispiacere. Lui sviò con un sorriso,e; "Ma davvero sei tutta sola in quella vecchia casa?" "Certo, mi godo un po' di tranquillità, ma a dir la verità, da stamane non lo sono più, è arrivata una micia tigrata a farmi compagnia." "Ti piacciono i gatti? Io ne ho tre. Senti Maddy,vista l'ora,lo prendiamo un aperitivo?" "Perchè no?" Prendendole la sporta piena, le posò delicamante una mano sul braccio e la diresse verso il bar. Essendo il giorno di sabato, il bar era gremito di avventori,ai tavoli giocavano a carte, ma all'entrata di Maddy e Ninni, si voltarono, alcuni fecero un cenno di saluto con la mano, altri li salutarono a voce alta, ma tutti gli occhi erano puntati su di lei. Ninni le sussurrò all'orecchio:"Fai sempre lo stesso effetto; ti mangiano tutti con gli occhi!" "Esagerato o adulatore??" erò dentro di sè, ebbe un leggero fremito di soddisfazione, e malgrado non volesse ammetterlo, i complimenti le hanno sempre fatto piacere.*Gi* (segue)