Maddy ritirò il vecchio tappeto e lo depose accanto al focolare della grande cucina. Preparò per sè e per Luna, qualcosa da mangiare,poi si sdraiò sul sofà per concedersi un riposino prima della doccia. Roooonffff....sentì le fusa di Luna accanto a lei,era stata così leggera che non l'aveva sentita avvicinarsi e sdraiarsi accanto a lei. Con un sorriso, Maddy le mise una mano sul dorso ed accarezzandola, richiuse gli occhi. Alle 15.00 meno quattro minuti, sentì il clacson di un'auto che saliva dal vialone. Lei era già pronta di tutto punto; jeans una t-shirt bianca e sandaletti. Con un po' di civetteria tutta femminile, s'era truccata solo gli occhi, una spruzzata d'acqua di colonia, i lunghi capelli biondi e mossi, erano sciolti a darle un'aspetto molto fresco e giovanile. Ninni scese dall'auto; " Hei ragazze, siete pronte??" Così dicendo, andò ad aprire il bagagliaio da dove tirò fuori un trasportino per gatti. " Wow..come sei organizzato!" " Te l'avevo detto che ho tre gatti." Prese Luna, la mise nel trasportino che appoggiò sul sedile posteriore, poi aprì lo sportello del passeggero e fece salire Maddy. Si diresse verso la cittadina vicina. "Tutto bene?" Le chiese a bruciapelo, Maddy girò un po' il capo; "Sì grazie, tutto bene." Fuori del labotorio del veterinario, c'era un cartello con sù scritto: " Chiuso il sabato pomeriggio." Ma lui era lì ad attenderli, salutò con un caloroso abbraccio Ninni, che fece le presentazioni intanto che toglieva il trasportino dal sedile posteriore dell'auto ed entrarono nel laboratorio. Luna si era fatta piccola piccola tremava, Maddy la prese in braccio e se l'accostò al petto, come a tranquillizzarla un po', poi la consegnò a Gianni che la portò sul tavolo ed iniziando a visitarla; disse:" E' molto denutrita, piena di acari ed ha delle piaghe all'interno delle orecchie. Le farei una flebo, poi in seguito sarebbe da sterilizzare." A questo punto, Maddy intervenne: "Ma non è ancora presto?" "Non è più cucciolina è quasi adulta ed è già sviluppata, è molto minuta e per questo sembra più piccola, ma non lo è, dev'essere stata abbandonata prima d'essere stata svezzata." A questo punto Ninni rivolgendosi all'amico disse; " Fà tutto quello che ritieni necessario." Così dicendo, si diresse nello studio dell'amico e cominciò a prendere da un'armadio dei pacchetti, ; "Gianni, ne hai lettiera? Ne ho bisogno anche per le mie belve." "Sì, la trovi nel retro." Si sentì un "ffffffffrrrrr" Luna si stava agitando e si dimenava, vedendo l'espressione di Maddy, Ninni la prese sottobraccio e disse all'amico; "Noi andiamo a prenderci un caffè, lo vuoi?" "No..no, andate pure, nel frattempo le taglio anche le unghie." Andarono in una gelateria, che Maddy non conosceva, si sedettero ad un tavolino fuori, ordinarono un affogato al caffè. "Che fai stasera?" Le chiese Ninni e prima che lei rispondesse, le squillò il cellulare. " Ciao tesoro, tutto bene? Ah sì? No, sono alla fattoria, certo:sola, altrimenti che riposo sarebbe??? Ah, ho adottato una micina, vedrai che bella..aahhhaaaa.. divertitevi, ciao tesoro mio, mi raccomando!" Poi con un sospiro:" Mio figlio, è in Marocco con la sua ragazza, in moto, ed io...." "Già, tu sei in pensiero, ma devi stare tranquilla. Allora: che fai stasera?" "Recupero un po' di sonno, presto in branda, anche se i concerti dei merli, mi svegliano presto." "Ok,ci vediamo domani!" Rispose lui con fare risoluto.*Gi* segue