Creato da kinderella.lilla il 05/02/2009

MONDO DI KINDERELLA

DI TUTTO UN PO', TRA IL SERIO ED IL FACETO,PIU' FACETO CHE SERIO

 

 

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MARE DISPERATO (9)

Post n°1786 pubblicato il 13 Marzo 2014 da kinderella.lilla

mar

                                                           b

Intanto si stava facendo buio e l'uomo con gli stivali, disse:

"Ora, in silenzio e per due, seguitemi, attenzione a non fare rumori. Se per disgrazia, incontrassimo qualcuno o delle guardie, dobbiamo dire che andiamo a pesca di granchietti."

Infatti, s'era buttato sulle spalle dei retini a maglie robuste e ne distribuì a qualcun'altro mentre s'inoltravano in fila indiana dentro al canneto. Impaurita e tremante, ad ogni soffio del vento, a Gianela saliva il cuore in gola, faceva freddo e la luna si nascondeva. C'era una carica di elettricità che non prometteva niente di buono. Il giovane di Tirana, disse che doveva fermarsi a fare pipì, così decisero una breve pausa per tutti, anche Gianela ne approfittò, sopratutto per cambiarsi sotto perchè ormai provava un tale fastidio che le faceva quasi male agli inguini. Ad ognuno era stata data una bottiglietta con dell'acqua, non certo minerale! Gianela ne aveva più della metà, ma doveva sorseggiarla adagio per farsela bastare fino a..a... quando? Nessuno lo sapeva!Il carico umano riprese a marciare fino all'uscita del canneto, ecco il mare, ma non c'era nessuno ad aspettarli, nessun gommone in vista. Li fecero sedere tutti in silenzio, quell'attesa era snervante, peggio delle ore passate nel casotto e l'umido della sera ed il freddo, si fecero sentire. Non si domandava più;

"Cosa ne sarà di me?"

Gianela, non aveva più la forza di domandarsi; cosa sarebbe stato domani, lo stomaco si sostuiva alla mente, i crampi erano ormai fitte estenuanti e lei non aveva nulla da mangiare, non si potevano mangiare le canne! Ormai sconfitta dalla fame e dal freddo, Gianela non s'accorgeva delle sofferenze degli altri, c'erano tre ragazze più grandi di lei, che nemmeno la vedevano, ognuno era immerso nei propri pensieri! D'un tratto, dal mare si sentì un fischio sommesso ed un leggero sciabordìo dell'acqua, il passeur si alzò di scatto e si avvicinò a riva, mentre la luce fioca d'una torcia a mano, avanzava dal mare.

"Shhhhh... è arrivato il gommone!"

Il traghettatore era uno degli uomini che stava fuori del casotto e se ne andò prima che tutti uscissero. A questo punto: fu loro intimato di avvinarsi due a due alla riva. A fatica riuscirono a stiparsi dentro a quella scatola di gomma, accesero il motore e partirono!

Ognuno in sacro silenzio, stipati e accovacciati come bestie, ognuno immerso nei propri timori........

*Gi*

To be continued.........STEL

 

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Commenti al Post:
carlo.capra27
carlo.capra27 il 13/03/14 alle 16:19 via WEB
Buon pomeriggio e complimenti per il racconto. Con stima Carlo
 
frankcontinel
frankcontinel il 13/03/14 alle 17:15 via WEB
Ciao gilda passo per salutarti , e augurarti buona giornata stasera vengo a commentarti anche l'altro adesso ho il volontariato , ciao un miaoo affrttuoso ad entranbe francesco
 
maraciccia
maraciccia il 13/03/14 alle 18:38 via WEB
Ciao,..fra un bau e l'altro passo a leggere...*____*
 
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Io ti verrò a cercare.

Lo sai che lo farò!

Ma la domanda è:

"Tu faresti lo stesso

con me?"

E' questo che devi capire.

Perchè un giorno la

smetterò di inseguirti.

Alda Merini

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   ^_^   SMILE ^_^

Sorridi, anche se il cuore ti duole
sorridi, anche se si sta spezzando
quando ci sono nuvole nel cielo
ci passerai sopra
se sorridi attraverso
la tua paura e al dolore
sorridi e forse domani
scoprirai che la vita vale ancora
la pena di essere vissuta
se tu solo sorridi
illumini il tuo viso di tristezza
e nascondi ogni traccia di contentezza
ma anche se una lacrima sta per scendere
è quello il momento in cui devi
continuare a provare
sorridi, a che serve piangere?
scoprirai che la vita vale ancora
la pena di essere vissuta
se tu solo sorridi
anche se il cuore ti duole
sorridi, anche se si sta spezzando
quando ci sono nuvole nel cielo
ci passerai sopra
se sorridi attraverso
la tua paura e al dolore
sorridi e forse domani
scoprirai che la vita vale ancora
la pena di essere vissuta
se tu solo sorridi
è il momento in cui devi continuare
a sorridere, a che serve piangere?
scoprirai che la vita vale ancora
la pena di essere vissuta
se tu solo sorridi.....

C. Chaplin

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gab

 

 

 gino

GAB

 

 

 

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