Post n°1752 pubblicato il
16 Gennaio 2014 da
kinderella.lilla
Sicilia, ai capigruppo un'indennità da 1160 euroDopo la bufera sulle spese pazze dell'Assemblea regionale siciliana, nel mirino l'indennità di funzione per chi guida i gruppi consiliari. "Un aumento legittimo - spiegano da Palazzo - perchè rispetta la legge sulla spending review prevista da Monti"
di Laura SquillaciPalermo 16 gennaio 2014E' ancora bufera sull'Assemblea regionale siciliana dopo la maxi inchiesta sull'uso dei fondi destinati ai gruppi parlamentari che avrebbe svelato spese illegittime per circa 10 milioni di euro. Dopo la notizia della comunicazione di un invito a comparire per 13 capigruppo della scorsa legislatura e dell'iscrizione nel registro degli indagati di 84 deputati e 13 tra dipendenti e politici, e già tempo di un altro polverone.
Indennità da 1.160 euro lordi al mese A finire nel mirino, questa volta, è una voce di spesa prevista nella legge di bilancio, la cosiddetta indennità di funzione, che prevede un aumento dello stipendio lordo dei capigruppo per 1.160 euro lordi al mese. Voce peraltro già prevista nelle precedenti legislature per gli altri componenti dell'Assemblea ma non per i capigruppo.
Continua la bufera dopo le presunte spese pazze dell'Assemblea E allora, dopo avere recepito la legge Monti sulla spending review a dicembre, e ridotto tutte le altre indennità a una media di circa 8 mila euro netti al mese, Palazzo dei Normanni ha previsto per i capigruppo un aumento dello stipendio lordo. Una scelta che ha provocato l'ira dei grillini in Assemblea. E quantomento tempisticamente inadeguata vista la bufera sulle presunte spese pazze dell'organo legislativo siciliano. 10 milioni tra borse, gioielli, cravatte, vini e caffè, nel mirino della Guardia di Finanza.
L'ira dei Grillini: "Decisione assurda" "Una decisione assurda che ovviamente respingeremo al mittente. Secondo noi le indennità di funzione non hanno motivo di esistere", dice Giancarlo Cancelleri, capogruppo del Movimento 5 Stelle a Palazzo dei Normanni.
Palazzo dei Normanni: spesa legittima Ma fonti interne all'Ars difendono la scelta e la giustificano con la necessità di aumentare le disponibilità finanziarie dopo la sforbiciata operata dal governo Monti. E dunque, eseguiti altri tagli alle indennità di carica, come quella del presidente ad esempio, "l'Assemblea ha deciso di determinare l'aumento per i capigruppo così da consentire un adeguato espletamento delle loro funzioni. Aumento - spiegano - comunque in sintonia con quanto fatto negli altri consigli regionali".
IERI SERA, ASSISTEVO AD UN PROGRAMMA TV, SU; LA7... E CON ATTACCHI DI NAUSEA, MA ANCHE PREOCCUPATA, HO ASCOLTATO LA "SIGNORA" CROCETTA, SBRAITARE AGITATISSIMA, DIMENANDO PER ARIA LA MANINA, DICEVA CHE E' LA LORO SPETTANZA ED E' GIUSTO COSI', PERCHE' COSI' HA "PERMESSO" L'ESIMIO.... MONTI (stramarcisca)!!!!!!! LA MIA PREOCCUPAZIONE, ERA DOVUTA AL FATTO CHE LA "SIGNORA", AGITANDOSI AGGROTTAVA LA FRONTE, MOSTRANDO QUALCHE RUGHETTA! POVERETTA, IL BOTULINO STA CEDENDO!!!! MA, LE REGIONI A STATUTO SPECIALE, CHE RAGIONE HANNO DI ESSERE??? NELLA MIA IGNORANZA, AMMETTO: NON LO CAPISCO E NON LO........
-ALTRA VERGOGNA TUTTA ITALIANA- QUESTO "SIGNORE", HA "AMMAZZATO" DELLE PERSONE-
Scarcerato l’ex primario Brega Massone
Il medico della «clinica degli orrori»
Condannato a 15 anni e mezzo, ha lasciato il carcere di Opera per una questione legata al ricalcolo della pena. Lavorava alla Casa di Cura Santa Rita di Milano
La clinica Santa Rita in un’immagine d’archivio
Pier Paolo Brega Massone, l’ex primario della chirurgia toracica della casa di cura Santa Rita di Milano, arrestato nel giugno del 2008 per lo scandalo della cosiddetta `clinica degli orrori´ e che lo scorso novembre nel processo di appello `bis´ si è visto confermare la condanna a 15 anni e mezzo di reclusione, è stato scarcerato in seguito all’annullamento dell’ordine di carcerazione da parte della Cassazione.
Il medico, che è sotto processo anche davanti alla Corte d’Assise con l’accusa di omicidio in relazione alla morte di quattro pazienti, difeso dagli avvocati Oreste Dominioni e Luigi Fornari, è stato scarcerato dopo un complicato iter giudiziario.
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PUR NON GIUSTIFICANDO NE' CONDIVIDENDO, LE SCELTE DI VITA DELLE PERSONE CHE FANNO USO DI STUPEFACENTI E NON CONDIVIDO NEMMENO IL DETTO POPULISTICO CHE; LA COLPA E' DELLA SOCIETA' O DELLA FAMIGLIA, SPESSO LA FAMIGLIA, LO SCOPRE QUANDO E' TROPPO TARDI! LA COLPA E' SOLAMENTE DEL SOGGETTO STESSO E DELLA SUA FRAGILITA'! LE PERSONE CHE FANNO USO DI STUPEFACENTI, FANNO DEL MALE PIU' A STESSE CHE AD ALTRI ( a parte chi spaccia morte ai minori), LA DROGA AGGREDISCE IL CERVELLO E BRUCIA LE CELLULE CEREBRALI! INOLTRE, CHI FA QUESTO USO, DIVENTA BUGIARDO!!! MA, NON POSSO CAPACITARMI, CHE SE ARRESTATI: SCONTANO PENE GRAVI E CHI UCCIDE SE NE VA' LIBERO, AL MASSIMO AI DOMICILIARI.
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