Passato e Avvenire Un altro anno se n'è andato e lascia spazio al nuovo che lo festeggiamo come si fa per le nascite o per ciò che d'importante arriva. Festeggiamo come tutti gli anni augurandoci che il nuovo anno sia migliore di quello passato. E tutto il mondo festeggia, e tutte le città simboleggiano l'evento con musiche e feste in piazza l'arrivo dell'anno nuovo (volume di trecentosessantacinque giorni con pagine e immagini più o meno come quelle di tutti gli anni). Se allegria , gioia e speranza la manifestiamo con musiche, canti e calici, nel contempo a suon di petardi facciamo esplodere amorevolezze e tensioni presenti e quelle accumulate nei passati dodici mesi. Rabbia e allegria quindi convivono nella psiche dell'uomo e sicuramente si miscelano tra passato e avvenire. (kp.)