A PIEDI NUDI

La vita in rosa


Ottimismo e Inno alla Vita !Nasceva a Parigi 105 anni fa Edith Gassion, in arte E. Piaf (sopranominata "Passerotto", Piaf in francese ) , da padre francese ( saltimbanco) e da madre italiana (cantante livornese ). Edith ebbe una vita infelice e travagliata poiché , abbandonata fin da piccola dalla mamma , si ritrova a far i conti con il padre, un uomo burbero e affetto da alcolismo. Viene allora affidata alla nonna, proprietaria di una casa di mal affare che la fa crescere ad alcune prostitute. Successivamente ritorna dal padre che la fa cantare nelle piazze parigine per racimolare denaro. E’ così, grazie a un impresario, la Piaf si fa conoscere a livello mondiale . Anche se di carattere complesso e di salute cagionevole divenne una grande interprete della chanson, nel periodo dagli anni '30 agli anni '60 e con tanti e sfortunati amori . Nel 1944 l’artista aveva conosciuto e si era innamorata del collega Yves Montand, ( Ivo Livi, di origine toscana) con il quale si era esibita anche al Moulin Rouge. La Piaf aiutò in modo concreto l’artista ma, una volta raggiunta la notorietà Yves la lasciò. Ferita nell’animo, ancora una volta, l’artista compose allora i versi della canzone “La vie en rose”, dedicata al suo grande amore perduto ma forse, più precisamente dedicata ad ella stessa, alla sua forza e ottimismo nell’affrontare la vita. Una canzone che segnò la sua carriera e dato che era appena terminato il secondo conflitto mondiale, la stessa canzone diventerà per i francesi l’inno alla vita! ( Un inno di tutti i giorni , secondo me )Il testo tradotto de “La Vie en rose”:Degli occhi che fanno abbassare i mieiun ridere che si perde nella sua boccaecco il ritratto senza ritocchidell’uomo al quale appartengoQuando mi prende fra le sue bracciami parla a bassa voceio vedo la vita tutta rosalui mi dice parole d’amoreparole di tutti i giorni,E questo mi fa qualcosalui è entrato nel mio cuore,Una parte di felicitàdi cui conosco la causaSono io per lui, lui per menella vitalui me l’ha detto, l’ha giurato sulla vita.E quando lo scorgo lontanoAllora io sento in me, il cuore che batte…Notti d’amore che non finisconoUna grande felicità che si fa spazioI dispiaceri, i dolori si cancellanoFelice, felice da morire.