KiPiu Comunica

Abbattuti i pini secolari adiacenti all'aereoporto


Cari Ragazzi, vi voglio comunicare di questo fatto increscioso che si sta verificando a via di Coccia di Morto ai pini secolari per permettere agli aerei di avere più spazi. Buona la scusa, la verità è che hanno comprato aerei più grandi, a discapito della natura.vi cito alcuni stralci di articoli:La Pineta di Coccia di Morto è infatti zona 1 della Riserva naturale statale Litorale romano ed è area di considerevole pregio ambientale "Il Ministro dell’Ambiente Alfonso Pecoraio Scanio ha chiesto l’apertura di un tavolo di confronto con l’Enac, l’ente nazionale di assistenza al volo che ha ordinato il taglio degli alberi (...)" - ovviamente - "Il sindaco Canapini (Udc) è invece "favorevole in linea di massima, perché la sicurezza aerea va garantita e al posto degli alberi verranno comunque messe a dimora altre 20mila piante più basse".fonte: http://www.online-news.it, 02/11/2007 il 6 novembre c'è stato un vertice per decidere. La questione è: il privato che possiede lo spazio verde ha preso accordi con l'enac per poter costruire. L'enac gli ha dato la scusa della sicurezza dei voli, una parte degli alberi son già stati abbattuti (più di 30) e ora? "Braccio di ferro senza fine attorno agli alberi della pineta di Coccia di Morto. «Entro dieci giorni sarà convocato un tavolo tecnico per decidere tempi e modi dell'operazione di taglio dei pini. E il numero esatto degli alberi da abbattere». La decisione, presa dal prefetto, è stata riferita da Claudio Della Vedova, uno dei rappresentanti dei cittadini di Fiumicino e Focene che da giorni ha organizzato un presidio a protezione della pineta, che sorge alla fine di una delle piste dell’aeroporto. Insomma, dieci giorni di tempo per trovare una soluzione meno drastica. Per risparmiare almeno alcuni dei 700 alberi destinati a essere abbattuti (...) POLEMICHE - L'idea di un «abbattimento selettivo» non piace però alle associazioni civiche: «Rimane l'amaro in bocca per l'esito della riunione (...) Ma abbiamo presentato una petizione di 400 firme per sospendere il piano e rimarremo comunque a vigilare e a chiedere chiarezza sul progetto. «Nessun consigliere ha visto il pregetto di abbattimento della pineta, tranne il sindaco Canapini, che l'ha avallato con un'ordinanza del 2005. Siamo delusi!"Fonte: http://www.corriere.it/ragazzi FUNERALE della natura! Non c'è scampo.