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Post N° 21


E' passata un'altra notte di turno. Vi racconto com'è andata, se vi va leggete altrimenti passate oltre, a me serve comunque.Inizio del turno poco prima delle 19, controlliamo che tutto sia in ordine e ci chiamano quasi subito per una signora anziana con diversi problemi oltre l'età. Assieme ai famigliari decidiamo di non ricoverarla, a casa verrà seguita lo stesso e starà nel suo ambiente. Per le persone anziane rimanere nel proprio ambito famigliare è un toccasana, se si riesce a gestirle.Prima di cena facciamo un altro servizio poco impegnativo, per fortuna, piccolo incidente. Appena la cena è in tavola ci spediscono fuori per un 'rosso', si tratta di una signora priva di conoscenza. Dopo circa un'ora riusciamo a stabilizzarla ed a ricoverarla. Riusciamo a stare tranquilli fino alle 24 poi interveniamo, con vigili del fuoco e polizia in un appartamento dove la figlia non riesce ad entrare e si pensa ad un malore dell'anziana madre.Da provetti 'scassinatori' i vigili del fuoco riescono ad aprire senza fare danni. Entriamo senza accendere la luce, per paura di fughe di gas e ci spargiamo per l'appartamento in cerca della signora che se ne stava tranquillamente dormendo.Dopo averci mandato calorosamente a quel paese riprende a dormire tra l'imbarazzo della figlia. Meglio così, ce ne torniamo in sede.11 persone, e tre automezzi a disposizione dell'assonnata vecchietta! Poco dopo l'una andiamo a prendere un signore che, cadendo in bagno, si è fratturato un polso. Naturalmente era al 7° piano, non riusciva a camminare, leggermente sovrappeso, quindi ce lo siamo sciroppato per le anguste scale. Alle 3,05 andiamo a prendere il solito tossico 'massaggiato' da qualche buontempone. Poco prima delle 4, il caso più triste, veniamo chiamati dal figlio di un'anziano signore con evidenti problemi psichici. Arriviamo e troviamo un grande disordine, aveva distrutto la stanza, dato una testata allo specchio e quasi nudo. Il figlio ci ha raccontato che ieri voleva buttarsi dalla finestra, che non dormiva da due giorni, e che sia la guardia medica che i carabinieri non potevano fare nulla. Siamo riusciti a convincerlo a venire con noi, all'accettazione non erano molto contenti. Siamo rientrati con una tristezza interiore molto intensa, e con un senso di profonda impotenza.Alle 5,20, ultimo servizio, ancora una persona anziana con problemi respiratori.Rientriamo e ce ne restiamo in piazzale a chiccherare, sta nascendo un'altro giorno, la città si sta risvegliando, la vita continua.