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scambio di opinioni e riflessioni varie« Messaggio #19 | Messaggio #21 » |
Questa mattina ho letto un articolo che mi ha fatto riflettere. I medici rianimatori chiedono ai politici che si legiferi riguardo allo 'stacco della spina'. Quando lo si deve fare? Domanda da mille tonnellate!
Martedì scorso siamo intervenuti per un malore. Dopo 4 minuti dalla chiamata siamo arrivati nell'abitazione, il figlio ci ha detto 'siete arrivati tardi'. Siamo entrati, il soggetto era incosciente, non respirava, non c'era battito. Da quanto? Dopo alcuni minuti di mancanza di ossigeno al cervello si producono danni irreparabili.
Cominciamo a rianimare, viene intubato e defibrillato. Riprende il battito, ma non il respiro, quindi ventiliamo. Dopo circa mezzora lo carichiamo in ambulanza e lo portiamo al pronto soccorso.
Non so, non voglio sapere, non devo sapere come è andata a finire. E' morto? Se è riuscito a sopravvivere in che condizioni è? I parenti saranno felici se gli viene restituito menomato? E' lecito staccare la spina quando le apparecchiature rilevano dei danni devastanti? A quanti anni si può dire che una persona ha fatto la sua vita?
Non ho risposte, ma una grande tristezza e voi?
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