tremendina pensiero

estasi


…vi serra le labbra attorno, indugiando e spingendolo dolcemente all’interno della bocca. Appoggiandolo sulla lingua per tutta la sua lunghezza. Ne sente il sapore fino quasi in gola. Poi, lo lascia scivolare fuori. Godendosi l’attrito delle labbra chiuse. Si concentra mentre lascia che la lingua indugi a piacimento, sapientemente guidata dal desiderio. Se lo assapora respirando piano. Mordendosi il labbro per non cedere alla brama di averlo subito.…sfrega le dita sulle labbra luccicanti di saliva, impaziente. Sta cedendo alla voglia di averlo. Il suo sapore irrompe ancora nella bocca, dilaga sulla lingua, invade la gola. Assapora ogni attimo. Ora è tutto nella sua bocca, occupandone la cavità come un conquistatore. Le labbra prima delicate adesso serrano con forza la preda. Finalmente il gusto celestiale della vittoria. Lo succhia appagata ma ancora vogliosa. Decisa a non perdere nemmeno una particella di quella goduria.…lo sente scendere, inondarle la bocca, scivolare sulla lingua, defluire lungo la gola. Invadendo ogni cavità, ogni angolo, attaccandosi alle papille gustative…..e finalmente si lascia andare ad un sommesso mugolìo di appagamento. ….soddisfatta, tira fuori la lingua e lecca quel che rimane sul cucchiaino. ….mmh….quantè buona la Nutella.… giunto il momento. Lo prende in mano, lo guarda vogliosa ma decisa a resistere alla tentazione di consumare tutto in un attimo. Lo sfiora con un dito. Lambisce con sapiente lentezza, passandolo poi sulle labbra. Prima il superiore e poi quel goloso dell’inferiore. Il suo sapore si mescola a quello della pelle, dolce e un po’ salato. Non riesce a resistere e sfiora il dito con la punta della lingua, sedotta dai suoi stessi gesti.