Cazzoni avariati!

PROVVEDIMENTO SICUREZZA: TUTTO OK, MA MANCA QUALCOSA...


In barba ai chiacchieroni, ai capiscioni di primo pelo, fiancheggiatori dei centri sociali, pseudo-intellettuali al soldo del fancazzismo, buonisti, perditempo e seguaci di Famiglia Cristiana, il governo approva il provvedimento sulla sicurezza, che riporta ancora un po’ di legalità in questa selva di vipere che è diventata l’Italia. Bando alle ciance! Ecco i punti principali del provvedimento: Ronde. Gruppi di volontari potranno segnalare alle forze dell’ordine situazione di pericolo. Saranno disarmati, iscritti in elenchi e formati da ex agenti. Autodifesa. Finalmente sarà liberalizzata la vendita di bombolette spray per l’autodifesa, come in molti altri paesi del mondo, a vantaggio delle donne e le persone più deboli. Le loro caratteristiche saranno studiate e decise dal Ministro della Sanità. Immigrazione irregolare. Chi entra o soggiorna clandestinamente in Italia, commette reato (era ora!!), punibile con ammenda ed espulsione immediata. No all’arresto (molto male!). Chi affitta una casa o una stanza ad immigrati clandestini rischia il carcere da 6 mesi a 3 anni. Per ottenere il permesso di cittadinanza si dovranno pagare 200 euro. I pubblici ufficiali hanno l’obbligo di denunciare i clandestini (ci mancherebbe pure…), mentre per i medici e i presidi di scuola, il discorso non vale (pensa te!). Writers. Basta scritte su beni di interesse storico, immobili e mezzi pubblici. Ammenda a chi vende vernice ai minori. Carcere fino a 3 mesi per i beni di interesse storico, fino a 6 per immobili e mezzi pubblici. Barboni. Le persone senza fissa dimora saranno schedate in un apposito registro. Anche i buttafuori di bar e discoteche verranno registrati su un apposito album. Cosa manca. Speriamo mettano mano quanto prima alla registrazione su una banca dati governativa, del DNA di tutti i cittadini Italiani e immigrati. Obbligo di schedatura anche per gli irregolari in procinto di espulsione.Basta con le occupazioni di immobili pubblici e privati per opera di vagabondi, comunistelli, etc. Una legge in tal senso ci dovrebbe già essere, ma, di fatto, nessuno la fa applicare – perlomeno i sindaci comunisti…