Kit&MÜrt - UGàL

Dialogo all'autolavaggio


 La mamma, anziana signora di quelle che sfidano le ingiurie degli anni affidandosi alle abili mani di estetiste e parrucchiere, un po' troppo bionda, con il rossetto un po' troppo rosso, si rivolse a suo figlio visibilmente scocciata per la lunga attesa all'autolavaggio: "Quello lì, il marocco, passa quella pezza come sopra alle uova, non ne vuole sapere proprio!" Suo figlio, il figlio che si merita, scarpe Paciotti argentate, jeans D&G, Fay e occhiali Carrera, nel suo aulico linguaggio, grugnisce due parole di risposta quasi in tono rassegnato a sua madre: "Ein, cudd negr'". Forse per pudore o educazione non ha aggiunto "d merd". In fondo aveva la faccia da bravo ragazzo.Era una bella giornata di inizio primavera, il popolo italiano era stato da poco chiamato alle urne per le la consultazione elettorale ed io ebbi la mia epifania: grazie a quel breve scambio di battute tra madre e figlio all'autolavaggio, capii come mai certi personaggi possono ancora mietere successi in Italia.