Kit&MÜrt - UGàL

Stranezze


 Quanto mi manchi porca puttana:Sarà l'aria intorno che è strana...Sarà che sarà solo un'idea e niente piùMa non per questo mi manchi di meno tu... E quanto ho bisogno di me,Di quel me che non aveva che bisogno che di te...Di quel me che volava così alto nel cieloChe ogni cosa gli riusciva sempre appieno... Ma quanto è difficile abituarsi all'ideaChe il bene provato è passatoE che non tornerà più...Ma quanto è complicato rassegnarsi all'ideaChe chi ti rende così feliceNon necessariamente è felice con te come te.... (Ma alla fine si campa lo stesso Senza un reneSenza un braccioSenza gambeE c'è chi campa pure senza un cervello...Ma alla fine bisogna essere sempre contentiChe c'è chi mai è stato felice nemmeno un momento...) (Ma oggi mi sento triste come Adamo quando fu beccato con la mela in mano e fu cacciato dal paradiso terrestre - pure lui sapeva che non ci sarebbe più tornato - e anche se è del tutto irrazionale, anche se è del tutto inutile, anche se non ne ho nemmeno il diritto, voglio sguazzare nella mia tristezza e sentirmi maledettamente triste e, senza un pezzo di cuore, piangermi addosso)