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Post n°5 pubblicato il 03 Maggio 2011 da kite980
Che giornataccia... che serataccia... Questa freddezza non riesco a tollerarla. Proprio ora che si era così vicini, ti spaventi, ti allontani, prendi le distanze da me. Lo sapevo che sarebbe successo, speravo non accadesse, ma vedere, sentire quella distanza mi fa male più di un pugno nello stomaco. Mi sento uno stupido a soffrire così, lo sapevo di farmi del male da solo, eppure me lo ero ripromesso di non cascarci, di fregarmene. E questa volta non posso farci nulla, il gioco non è nelle mie mani... a me resta il vuoto di questi mesi, che ora mi sembrano buttati al vento, persi dietro a qualcosa di irraggiungibile... e non so a chi dirlo, così lo scrivo qui, quasi che a condividerlo con qualcuno di sconosciuto si allenti questa morsa che mi stringe i pensieri... Forse è tutto da rifare... ma non so da dove ricominciare... ho bisogno di un po' di tempo per me.
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Post n°4 pubblicato il 20 Aprile 2011 da kite980
Ci sono giorni in fotocopia, passati in fila uno dopo l'altro... se fossero file memorizzati su un hardisk li potrei cancellare con un clic e i miei ricordi non cambierebbero di una virgola, talmente identici e insignificanti nel loro scorrere... Poi arriva un 19 aprile qualsiasi... sembra un giorno come tanti altri e, invece, non lo è, ti sconvolge in un mulinello di emozioni e arrrivi a sera sbattuto come un uovo... ma finalmente ho conosciuto il suo sapore, in una stanzetta semibuia. Sento ancora il suo profumo addosso, i suoi capelli tra le dita, i suoi occhi di fronte ai miei brillare nell'oscurità, la sua voce flebile e pudica, chiedermi di lasciarla andare, mentre mi stringe più forte a sè, il sapore delle sue labbra sfuggenti... Ho avuto paura che mi scoppiasse il cuore in quella stanzetta... talmente mi batteva forte. Ancora adesso mi sento frastornato, stordito da quella sensazione... non so quel che succederà domani, non so in che pasticci sto andando a ficcarmi... ma le emozioni di questa sera non le dimenticherò facilmente... perchè sono le emozioni che mi danno la vita...già mi mancano, già mi manca la sua pelle... non riuscirò a farne a meno così semplicemente...
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Un nodo allo stomaco con cui convivo ormai da settimane... e questa strana sensazione di assurda felicità e di tristezza disarmante, nata da una situazione assolutamente non cercata, ma capitata tra capo e collo e da cui non so e forse non voglio uscire... Stasera mi sento veramente stanco e senza forze, penso a lei e al dialogo di stanotte. Sono arrivato ad odiare il telefono, unico mezzo o quasi dei nostri infiniti colloqui. Probabilmente chi legge non ci starà capendo un bel nulla, non avendo io spiegato i termini della faccenda... da diversi giorni ormai volevo confidare a questo blog di questa strana situazione, forse anche per liberarmi un pò da questo peso che porto dentro e che non posso raccontare a nessuno... Cominciamo dall'inizio allora... Da persona single al momento, e assolutamente convinta della classica frase: "il mare è pieno di pesci", rifuggo da sempre di avvicinarmi a ragazze impegnate o con situazioni sentimentali in sospeso, questo per evitare di complicare situazioni affettive che già di loro, per quel che mi riguarda, non sono mai semplici e lineari... mi è capitato, invece, di conoscere una ragazza impegnata, che per varie casualità della vita ho conosciuto meglio e che ha attirato la mia attenzione, non solo per il suo aspetto esteriore, ma anche per le sue grandissime qualità umane... per assurdo mi sono accorto che anche lei provava interesse per me, fino a che non ci siamo parlati con franchezza e ci siamo raccontati i sentimenti che ciascuno provava per l'altro. Io mi sono espresso in maniera chiara e diretta, lei ha avuto necessità di tempo per arrivare a dirmi, stanotte, durante un'interminabile chiamata, che prova attrazione per me, e per questo non vuole che si verifichi il fatto di rimanere da soli, perchè teme la situazione sfuggirebbe di mano a entrambi... Ma lei sta bene con il suo attuale compagno (almeno così mi ripete) e la possibilità che si possa pensare ad un futuro insieme resta per me un sogno irrealizzabile e irraggiungibile... è stata lei stessa a dirmelo. In mezzo c'è un mese e mezzo di chiamate, sms, saluti fugaci, nottate trascorse al telefono a parlare di qualsiasi cosa, pur di sentire l'altro... ed io che ormai non so più che fare, costretto a combattere con un sentimento che non sentivo così forte per una persona da tanti anni, che non voglio reprimere, ma che non posso esprimere in maniera aperta, nè concretizzare come vorrei... ecco perchè stasera mi sento davvero svuotato e impotente di fronte ad una situazione sfuggita di mano e da cui non vedo via d'uscita, se non quella di troncare qualunque tipo di contatto, con la sofferenza che ne deriverebbe per entrambi... soluzione a cui al momento non riesco davvero a pensare... |
Inviato da: kite980
il 24/10/2012 alle 12:41
Inviato da: kite980
il 24/10/2012 alle 12:40
Inviato da: polveredistelle.79
il 14/06/2012 alle 05:30
Inviato da: DIAMANTE.ARCOBALENO
il 15/04/2012 alle 19:21
Inviato da: tirespirolanima
il 21/06/2011 alle 15:12