Life in technicolor

19 aprile 2011


Ci sono giorni in fotocopia, passati in fila uno dopo l'altro... se fossero file memorizzati su un hardisk li potrei cancellare con un clic e i miei ricordi non cambierebbero di una virgola, talmente identici e insignificanti nel loro scorrere... Poi arriva un 19 aprile qualsiasi... sembra un giorno come tanti altri e, invece, non lo è, ti sconvolge in un mulinello di emozioni e arrrivi a sera sbattuto come un uovo... ma finalmente ho conosciuto il suo sapore, in una stanzetta semibuia. Sento ancora il suo profumo addosso, i suoi capelli tra le dita, i suoi occhi di fronte ai miei brillare nell'oscurità, la sua voce flebile e pudica, chiedermi di lasciarla andare, mentre mi stringe più forte a sè, il sapore delle sue labbra sfuggenti...Ho avuto paura che mi scoppiasse il cuore in quella stanzetta... talmente mi batteva forte. Ancora adesso mi sento frastornato, stordito da quella sensazione... non so quel che succederà domani, non so in che pasticci sto andando a ficcarmi... ma le emozioni di questa sera non le dimenticherò facilmente... perchè sono le emozioni che mi danno la vita...già mi mancano, già mi manca la sua pelle... non riuscirò a farne a meno così semplicemente......Ciò che c'è di pericoloso nell'amore è il fatto che è il delitto nel quale non si può fare a meno di un complice...