Cosa sono i Nimby?Sono il variegato esercito di oppositori in servizio permanente effettivo di tutte le opere di interesse pubblico, quelli Not In My Back Yard, cioè “Non nel mio cortile”.Hanno rappresentanze “illustri” dai No-Tav, ai No-DalMolin .. tra loro non mancano mai i rosso-verdi, ma quando si tratta di “discariche” tendono a mascherarsi da cittadini vittime ... però qualcosa non quadra. È il caso di Villa Adriana, che qualche giorno fa ha imperversato sui media, con particolare virulenza …Ovvio che una discarica alle porte di casa non faccia piacere a nessuno ..Ovvio che si debba superare, e alla svelta, la logica della discarica di rifiuti indifferenziati …Ovvio che localizzarla nei pressi di un complesso archeologico primario come Villa Adriana sia quantomeno “sconsigliabile” … tanto varrebbe utilizzare l’area del Circo Massimo, in fondo .. è solo un prato! Provocazioni a parte, il problema è reale.La discarica di “Malagrotta” è “alla frutta”.Una delle più grandi discariche d’Europa, dopo essere stata, per trent’anni, il “buco nero” dei rifiuti di mezza Italia, non ce la fa più. More solito, il piano per portare al 65% la raccolta differenziata di Roma è ancora in alto mare .. e servono “siti alternativi temporanei”.Ben sapendo come siano “temporanee” le cose in Italia, c’è chi si preoccupa e chi invece accarezza il nuovo “affare” … È il caso dell’avvocato Manlio Cerroni, se cercate il suo nome su Wikipedia trovate “solo” questa scarna descrizione:“Cerroni è il proprietario della discarica di Malagrotta. Nonostante sia poco conosciuto all'infuori del Lazio, possiede impianti per lo smaltimento dei rifiuti in Puglia, a Brescia, a Perugia, in Australia, in Romania, in Norvegia, in Francia e in Brasile. Ha creato un impero di società che fatturano almeno 800.000.000 di euro all'anno. Si stima che il suo patrimonio arrivi ad oltre due miliardi di euro, sebbene non ci siano conferme ufficiali.”Insomma un Rockefeller della “monnezza”... bi-tri-quadripartizan! Orbene, nella frenetica ricerca di siti “idonei” alla nuova discarica, ne sono stati individuati sette:cinque di questi, compreso quello di Corcolle (vicino Villa Adriana) presentano problemi notevoli per la presenza di importanti falde idriche … e siccome il Lazio non è la Puglia, e la Polverini non è Vendola [1], non se ne farà niente … due sembrerebbe di no. Provate a indovinare di chi sono i terreni?Perché per questi “siti” le immancabili proteste dei Nimby non sono assurte agli altari della cronaca? [1]
http://miccolismauro.wordpress.com/2011/05/15/una-maxi-discarica-su-lunica-fonte-di-approvvigionamento-idrico-del-salento/