c'è tutto un mondo..

CHIACCHIERE E TABACCHIERE DI LEGNO …


 C’è un detto “borbonico” che ho sempre apprezzato per l’efficacia descrittiva di certe situazioni:“Chiacchiere e tabbacchere e lignammo o' banco e napoli nu ne impegna” (chiacchiere e tabacchiere di legno, il banco di napoli  non le prende in pegno) …Ma ce n’è un secondo che completa il panorama:”Ntiempo 'e tempesta tutte 'e strunze saglieno a galla.” (serve la traduzione?) Bene, niente di più adatto a descrivere la cronaca di questi giorni … alle performances dei televisionari nostrani, cui accennavo nel post precedente, si sono unite le immancabili “polemiche “:sui capannoni “ignominiosamente “ caduti …sulla parata del 2 giugno …sulle “preveggenze inascoltate” … Se nel primo caso stiamo sicuramente in tema di “tabacchiere di legno”, negli altri due il secondo proverbio è decisamente più calzante .. Stupirsi del crollo dei capannoni è legittimo solo per i non addetti ai lavori, ma se appena ci guardassimo intorno con più attenzione, ci accorgeremmo facilmente che la stragrande maggioranza delle strutture in cemento prefabbricato, sta su con una logica a cavallo tra il “Lego” e i castelli di carte …Non c’è nulla di strano e incomprensibile .. sono strutture “semplicemente appoggiate”, assemblate tra loro senza alcuna “pretesa” di resistere a sollecitazioni “orizzontali” o “sussultorie” come quelle di un qualsiasi terremoto. Il perché è elementare: nessuno fino al 2008 ha mai pensato seriamente che quella zona, come molte altre sparse per l’Italia, potesse subire un terremoto !!! Lo sappiamo tutti … come tutti sappiamo che la stragrande maggioranza degli edifici pubblici e di quelli storici sono ad alto rischio in caso di sisma.Come tutti sappiamo, dai tempi della triste storia della scuola di San Giuliano e della Casa dello studente dell’Aquila, che anche edifici “teoricamente antisismici” spesso lo sono solo sulla carta. Di cosa stiamo parlando allora?Quanti di noi sanno se la propria casa è in condizione di resistere a un terremoto?Non sarebbe più utile parlare di “come” riuscire a saperlo? Di “cosa” si potrebbe fare? Ma veniamo alle altre polemiche … Se Monti non si smentisce e non trova di meglio che aumentare le tasse sulla benzina … Grillo non è da meno .. e non smentisce la sua immagine di buffone, ragliando in coro col “famoso” Giuliani, quello che prevede i terremoti .. il giorno dopo! Vabbè, almeno loro si sforzano di essere convincenti .. ma lo spettrale Ferrero (si lo zombi di Rifondazione) che fa l’elogio di Forlani, perché aveva sospeso la parata del 2 giugno ??? È proprio vero, ”Ntiempo 'e tempesta …”