c'è tutto un mondo..

TESTE MARCE


 In tema di violenza ideologica e di gnosticismo settario abbiamo in Community esempi eclatanti e inconsciamente certi personaggi lo esprimono compiutamente partendo addirittura dall’avatar …Sarà un caso?Io credo proprio di no!Se uno è malato di autolesionismo ideologico, cade inevitabilmente nella stessa risibile contraddizione della propria penosa autoesaltazione … Dopo essersi immedesimato nella IENA-SERPENTE  di un mediocre filmetto, sbeffeggiato e spernacchiato nelle vesti di uno pseudo-eroe da fumetto, ha repentinamente cambiato pelle .. e,  convinto di incarnare un idolo anarchico, ha scelto il personaggio che meglio interpreta la sua personalità schizzoide: Errico Malatesta .. nomen omen!!! Più MALA TESTA della sua non è possibile trovare … e bene lo rappresenta un personaggio ottocentesco e grottesco come l’anarchico in questione. Un “parolaio bombarolo” che affermava , con proterva incoerenza, che “la violenza di per sé è nemica della libertà.”Ma che si guardava bene dal condannarla perché “essa è una triste necessità dell'anarchismo” … “Anarchia vuol dire non-violenza, non-dominio dell'uomo sull'uomo, non-imposizione per forza della volontà di uno o di più su quella di altri. È solo mediante l'armonizzazione degli interessi, mediante la cooperazione volontaria, con l'amore, il rispetto, la reciproca tolleranza [...] che assicuri a tutti la massima libertà, il massimo sviluppo, il massimo benessere possibili.[...] Ma allora, si potrà domandare, perché nella lotta attuale, contro le istituzioni politico-sociali, che giudicano oppressive, gli anarchici hanno predicato e praticato, e predicano e praticano, quando possono, l'uso dei mezzi violenti che pur sono in evidente contraddizione coi fini loro? [...] la violenza anarchica è la sola che sia giustificabile, la sola che non sia criminale. “ Insomma la stessa giustificazione di tutti i boia della storia: la violenza mia è giusta e nobile, tutto il resto è dittatura sanguinaria!!!L’ipocrita teoria in nome della quale ogni assassino giustifica se stesso.Ma gli idioti, soprattutto quando sono consci del loro fallimento, si identificano .. e si identificano meglio in chi rappresenta il peggio, in chi fa della contraddizione logica un’ideologia delirante .. il delirio della rabbia impotente. Purtroppo la madre degli idioti è sempre incinta …ma quella degli assassini E’ IMPERATIVO FARLA ABORTIRE !!!