c'è tutto un mondo..

BEDDA MATRI ... INGROIA


 
Le ultime elezioni sono ormai uno sbiadito ricordo … l’anestesia monarchico-istituzionale che Re Giorgio ci ha propinato, infarcita di salassi governativi in forma di pluridecreti “FottiItalia”, ci ha fatto perdere di vista la sorte di “illustri personaggi”…  Lo avevamo lasciato con le chiappe ancora bruciacchiate dalla trombatura elettorale, che tentava di sottrarsi “al sorriso dei monti” della Val d’Aosta, con mezzucci da “assenteista di municipalizzata” … come chi? Lo Tsipras nostrano … la toga che più rossa non si può … il profeta dell’ultrasinistrume .. l’ultra-trombato vendicatore di trombati … MA SI’ LUI: INGROIA (con decenza parlando) Giugno 2013 ultima bella notizia pervenuta: Ingroia lascia la magistratura. Sarebbe stato “auspicabile” un definitivo ritorno nell’anonimato … ma Ingroia, oltre a essere siciliano, ha l’aspetto irsuto , il capello scombinato e la barba incolta del “masculo verace” .. che deve aver scatenato l’entusiastica passione  della governatrice sicula … Ecco allora che subito piovono incarichi per l’ex magistratrombato : dapprima commissario liquidatore di Sicilia e-Servizi … uno dei trentaquattro carrozzoni “partecipati” dalla Regione Sicilia che Crocetta aveva sbandierato di voler chiudere … poi passati pochi mesi … retromarcia: la società va rilanciata … Ingroia diventa Presidente-Amministratore Unico …  74 nuovi assunti. Ma il “rilancio” non convince, la Corte dei Conti stima un “danno erariale” di 2,2 milioni di euro provocato dall’operazione e Ingroia & Co si beccano un rinvio a giudizio per le assunzioni …. “Il popolamento – si legge nella citazione a giudizio – altro non era che il transito diretto nella società pubblica, Siese, del personale che il socio privato, Sisev, aveva assunto con chiamata diretta, attingendo alle professionalità più eterogenee e, verosimilmente, senza prestare molta attenzione ai curricula di riferimento” ...  “a titolo esemplificativo … ex ranger guardiaboschi, ex animatori di villaggi turistici, ex precari della politica”. Ma allora? L’ex magistratrombato NON ha controllato NULLA ? Come no! Tutta “gente testata” dalla Commissione “di alto profilo” nominata dallo stesso Ingroia (tre componenti - “compensi forfettari” tra i 5 e i 6 mila euro)Scrive la Corte dei Conti: “Non risulta alcuna regolamentazione primaria o di grado inferiore idonea a disciplinare composizione, procedimento e competenze della Commissione di verifica”.  Insomma TUTTO FATTO IN CASA alla faccia delle “regole” …Ah, si giusto le regole … Una recente legge regionale prevede un tetto di 50mila euro, per gli stipendi mensili dei manager pubblici .. ma Crocetta non può sopportare che un “bel masculo” come Ingroia, si debba accontentare di così poco: «È una questione di meritocrazia. È mai possibile che amministratori di società strategiche debbano guadagnare 50mila euro? È possibile che il presidente di Sicilia e-Servizi debba guadagnare meno di un fattorino?». [mi candido a fattorino]  E infatti di euro, Ingroia ne guadagna oltre 200mila !!!Come? Con il solito sistema:stipendio “base” … “indennità di risultato”(110mila euro) ... “i rimborsi”(pranzi, hotel, viaggi, per un totale di 52mila euro). E non finisce qui… ci sono anche le consulenze legali autorizzate da Ingroia nella sua qualità di presidente di Sicilia e Servizi: 515.137 euro in totale per il 2014, di cui 386mila euro finiti, tra consulenze dirette e incarichi, a un legale, Elio Costanza. Chi è costui? Un avvocato palermitano. Ma soprattutto l'ex amministratore di Rivoluzione civile nonché tesoriere di Azione civile: insomma, l'ex e l'attuale partito politico di Ingroia.   FINANAZIAMENTO ILLECITO ???