Guardarsi dentro

Secondo messaggio


Secondo messaggio Mi rendo conto come sia difficile nascondermi. Non so quanto tempo ancora riuscirò a sottrarmi all’accerchiamento di chi vuole farmi tacere. Per questo dovrò essere più sbrigativo nel risvegliare le vostre coscienze affinché vi sia ancora una speranza. Vi ho lasciato con l’imperfezione che regola l’esistenza di ogni essere sulla terra: la legge del più forte. Oggi non si riferisce alla forza fisica ma a quella finanziaria. Il denaro da vigore più del braccio. Tutto il vostro sistema è basato sul denaro. Ogni governo si muove in simbiosi di esso. Fermatevi un momento a riflettere sulle cosiddette privatizzazioni e osservate chi ne ha tratto vantaggio. Ci fu un tempo, dove i prezzi erano decisi dallo stato, o meglio da coloro che vi rappresentavano. Improvvisamente vi hanno fatto credere che la liberalizzazione del mercato avrebbe portato dei vantaggi grazie alla libera concorrenza. Non credo che il barista che mi sta osservando abbia tratto dei vantaggi da tutto questo. Invece di calmierare i prezzi non ha fatto altro che dare più potere alle lobby finanziarie. Ora sono in grado di controllare i prezzi a loro piacimento. Petrolieri, banchieri, le potenti assicurazioni che continuano ogni anno a far lievitare i prezzi delle polizze con la scusa che aumentano gli incidenti e i quindi i rimborsi mentre tacciono sui lauti guadagni che gli permettono di acquisire patrimoni immobiliari, fette di banche, remunerazioni milionarie per i dirigenti. Questi uomini che gestiscono la maggior parte della ricchezza sono sempre gli stessi e siedono nei consigli d’amministrazione delle più potenti società. Quando non lo fanno personalmente e perché mettono uno dei loro uomini fidati. Hanno saputo tessere una fitta ragnatela di società da fare invidia al più abile dei ragni e catturano denaro con ogni mezzo. Non vi sarebbe nulla di male se non fosse che ogni euro che va nelle loro tasche, è un euro sottratto dalle vostre. Capisco che può sembrare difficile cominciare a difendersi da questo circolo vizioso, eppure voi potete fare qualcosa nel vostro piccolo. Quel qualcosa non vi restituirà certo del denaro ma comincerà a cambiare una tendenza. Siate meno egoisti e cominciate a guardare le cose con più altruismo. E mai possibile che pensiate sia l’alta finanza a farlo? Se voi foste padroni di un’attività con dei lauti guadagni, siete disposti a dividerli con degli estranei? Vi lascio il tempo di pensare anche perché devo eclissarmi… A presto.