4 zampe

CACCIA E BRACCONAGGIO


DALLA LOMBARDIA,PASSANDO PER LA TOSCANA ARRIVIAMO A REGGIO CALABRIA.           Il NOA-Nucleo Operativo Antibracconaggio del Corpo Forestale dello Stato,in azione la settimana scorsa nel bresciano,bilancio:2 forestali feriti,uno per un colpo d'arma da fuoco partito da un cacciatore e l'altro ferito ad una spalla da un bracconiere. 15ore di fila di appostamenti all'addiaccio a Rodengo Saiano,i forestali hanno colto il bracconiere in flagranza di reato,il soggetto aveva 3reti per la cattura dell'avifauna dove, nei pressi,aveva predisposto 20gabbiette,ognuna contenente un uccellino utilizzato come richiamo vivo,il suddetto dopo essere stato scoperto,ha accompagnato i forestali nella sua cantina,dove, nel congelatore,erano conservati 70 uccellini già spiumati. Il comportamento del soggetto ha innescato una specie di gara e  nel giorno successivo sempre a Rodengo Staiano,strano paese,i forestali hanno trovato in un bosco di latifoglie 2reti e nei pressi,oltre 100 gabbiette con i soliti disperati uccellini usati per catturare ed uccidere i selvatici;capinere,merli,fringuelli,codirossi e diverse specie di tordi,ma ecco la sorpresa,o forse la triste conferma,di ciò che si pensava,nella cantina del 2°classificato 50 uccellini già spiumati e pronti per la vendita ai ristoranti della zona che offrono a prezzi carissimi il famoso spiedo bresciano. Buon appetito!            Eccoci arrivati in Toscana dove troviamo uccellini da richiamo AFFIDATI dalla provincia di Firenze ,in maniera illegittima, ai "cacciatori"della stessa provincia (i panni sporchi si lavano in casa)ritrovati accecati,con ali tagliate e zampe amputate-e questa è la culla della cultura italiana!            Con il mal di stomaco, abbiamo raggiunto Reggio Calabria dove abbiamo scoperto che qui cacciatori e bracconieri si fondono in un unico gruppo di commensali e degustano...rapaci di ogni tipo!