kleine

Annaspando


Sono qui gia da un po’,non so cosa fare,passo il tempo a guardare il soffitto o a fissare lo schermo del portatile quasi come se osservandolo potessi avere una rivelazione sulla mia vita…ma poi quale rivelazione?non lo so neanche io,sto qui a rimuginare,aspettando cosa non so.Forse è tutta la situazione,la piega che sta prendendo la mia vita…io avevo solo un progetto,il diploma e ora che il progetto è raggiunto mi ritrovo di nuovo da capo,dovrei crearmi un altro traguardo,un ennesimo progetto da  conseguire ma tutto sta correndo troppo veloce….io l’altro giorno avevo 16 e volevo scappare dal liceo,era un luogo da incubo ma ora….che sono scappata da li non so più cosa fare,nella mia testa c’è il vuoto. Mi sento travolgere dalla corrente,come un fiume in piena e io sono un bastoncino di legno  che va su e giù con le onde e segue la corrente… ma è realmente ciò che voglio, seguire le onde?forse è troppa la paura di ammettere ciò che voglio e di guardarmi dentro e scelgo la via più semplice…mi la scio trasportare,sarà la corrente a decidere per me….ma mi chiedo è giusto?la vita me la faccio io non gli altri,ma se io non so che fare gli altri devono decidere per me????Ho una tale confusione in testa,ho come la sensazione che la mia vita stia scivolando via inesorabilmente…come quando prendiamo l’acqua con le mani e ci scivola via tra le dita…ho proprio questa immagine nitida in testa…scivola,scivola e non la riesco a recuperare,non la riesco a fermare. Ho paura,ho paura di non farcela,di non essere abbastanza brava,di deludere tutti…la scelta che ha fatto la corrente forse è troppo difficile per me…ma non riesco a uscirne,non mi posso ribellare,quando provo ad aprire la bocca escono solo bolle d’aria e ingurgito litri d’acqua  salata che mi fanno bruciare la gola.Allora chiudi gli occhi,serro la bocca e smetto di combattere,è inutile sprecare forze,sto ferma lasciandomi naufragare dolcemente tra le acque  aspettando il mio destino.